Neve sulla città, sul voto l’incognita maltempo
La neve è apparsa poco dopo le 18 in città. E ha iniziato gradualmente ad imbiancare le strade di mezzo Isontino. Sì, nelle ultime ore le previsioni meteo sono piombate come un macigno sulle elezioni: oggi è in arrivo un altro grosso peggioramento che porterà tanto forte maltempo in tutt’Italia e nevicate fin a bassa quota al nord, anche in pianura Padana. Le previsioni dell’Osmer del Friuli Venezia Giulia dicono che su pianura e costa è previsto cielo da nuvoloso a coperto con piogge intermittenti, più abbondanti al mattino. Sarà la prima volta nella storia che l’Italia (e Gorizia) si recherà alle urne al freddo e sotto la neve: le precedenti elezioni politiche, infatti, si erano sempre tenute nei mesi di aprile, maggio e giugno, con l’unica eccezione del 1994 quando si votò 27 e 28 marzo ma comunque senza freddo ne neve. Sarà la prima volta, e per questo si tratta di una grande incognita sul voto degli italiani. Peraltro, l’Osmer fa sapere che non è del tutto escluso che in giornata possano verificarsi dei rovesci di neve anche in pianura. Il Comune di Gorizia, dal canto suo, ha fatto sapere di essere pronto per ogni evenienza. Visto che gli uomini del cantiere stradale, che potrebbero essere occupati con la neve, si occupano tradizionalmente anche dell’allestimento dei seggi, a questo scopo sono stati precettati anche una serie di altri dipendenti comunali, che comunemente operano in altri settori. Insomma, se nevicherà davvero, e sarà necessario un piano d’emergenza, il Comune è pronto a rispondere per rendere il più possibile “normale” la prima giornata al voto.
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