Niente più ingorghi per i Tir incastrati: stop ai mezzi pesanti nel centro cittadino

Insomma, una situazione divenuta ormai insostenibile sia dal punto di vista dei disagi per la circolazione, sia sotto il profilo della sicurezza. L’amministrazione comunale ha così deciso di correre ai ripari con un’ordinanza che entrerà in vigore entro la fine del mese, una volta completata l’installazione della nuova segnaletica. Sarà istituito il divieto di transito per i tir. L’ordinanza riguarda via Marchesetti, via Forlanini, strada di Fiume, piazza dei Foraggi, via Vergerio, via dei Piccardi e via Canova. Sarà invece garantito il transito ai camion più “compatti”, quelli di lunghezza non superiore ai dieci metri, che potranno continuare ad accedere senza restrizioni in modo da garantire l’approvvigionamento delle merci per le strutture commerciali del centro cittadino.

Nella premessa dell’ordinanza, sottoscritta dall’ingegner Giulio Bernetti (direttore del Dipartimento territorio economia, ambiente e mobilità), si ricorda che «sono state segnalate all’amministrazione comunale varie situazioni di ingorghi causati da veicoli merci di grosse dimensioni che, probabilmente mal indirizzati da sistemi di navigazione assistita satellitare, si trovano a percorrere delle strade che, per le loro caratteristiche geometriche, non consentono poi di effettuare le manovre di svolta alle intersezioni causando intralci e blocchi della circolazione».

«Gli uffici – sottolinea l’ordinanza – hanno effettuato un’analisi sulla viabilità periferica individuando i tratti che, se opportunamente regolamentati, consentono di impedire ai mezzi di più grosse dimensioni di raggiungere i punti critici della viabilità cittadina dove si verificano le situazioni di ingorgo».

Dagli approfondimenti effettuati dalla Polizia locale è arrivata la conferma che la maggior parte dei tir a rischio “incastro” proviene dalla Grande viabilità triestina. Sono stati quindi individuati gli assi viari da sottoporre a limitazioni in modo da evitare l’accesso alle vie più strette e problematiche. Nell’ambito della segnaletica prevista, sarà installato anche un segnale di preavviso di divieto di accesso allo sbocco della Galleria Carso, dopo il nulla osta dell’Anas.

Ecco, nel dettaglio, i tratti viari che saranno interessati dall’istituzione del divieto di transito agli autotreni e agli autoarticolati. Lungo via Carlo de Marchesetti il divieto scatterà nel tratto compreso tra l’intersezione (rotatoria) con via Forlanini e l’intersezione con via San Pasquale per un solo senso di marcia, ovvero quello con direzione via San Pasquale. Stop ai mezzi pesanti lungo via Forlanini nel tratto compreso tra l’intersezione con via de Marchesetti e l’intersezione con via Revoltella, in questo caso per il senso di marcia in direzione della stessa via Revoltella. Altro divieto d’accesso lungo Strada di Fiume nel tratto compreso tra l’intersezione con la Grande viabilità triestina e l’intersezione con via Brigata Casale nel solo senso di marcia diretto verso quest’ultima. Proseguendo nella panoramica delle limitazioni, il divieto sarà istituito lungo la direttrice piazza dei Foraggi – via Vergerio tra l’intersezione con viale dell’Ippodromo e l’intersezione con via delle Settefontane.

Infine, niente tir in via Canova e lungo via dei Piccardi nel tratto compreso tra l’intersezione con via Revoltella e l’intersezione con via dell’Eremo. Sul rispetto delle nuove limitazioni alla circolazione stradale vigilerà la Polizia municipale. —