«Non dilapidare le azioni Hera»

Menis (M5S): le opere urgenti svincolate dal patto di stabilità

«Basta continuare nell’opera di dilapidazione del patrimonio pubblico rappresentata dalla vendita delle azioni Hera». Secco il commento di Paolo Menis, consigliere comunale e portavoce di M5S, alla proposta lanciata trasversalmente dai consiglieri delle liste civiche che hanno invocato la vendita di azioni Hera svincolate al fine di rispondere ai lavori pubblici di grande urgenza -a partire dalla galleria di piazza Foraggi - ma anche di sbloccare i cantieri per ridare fiato all’edilizia, superare il patto di stabilità, reimmettere liquidità nel settore opere pubbliche. «Il sindaco e i cosiddetti consiglieri civici - attacca Menis - dovrebbero sapere che se un intervento pubblico riveste il carattere di indispensabilità e urgenza è automaticamente fuori dai vincoli del patto di stabilità. Lo confermano le stesse delibere di giunta che stabiliscono il cronoprogramma dei pagamenti delle spese di investimento. Se quindi la ristrutturazione della galleria di piazza Foraggi è urgente (e lo è), basta far partire i lavori senza inutili letterine a Renzi e senza soprattutto - chiude appunto Menis - continuare» a dilapidare il “tesoretto” Hera.

Riproduzione riservata © Il Piccolo