Nozze minimal per la segretaria del Pd

Cerimonia lampo in Comune per Grim in lungo abito verde. Brindisi con sindaco, giunta e Serracchiani
Foto Bruni 29.06.15 Antonella Grimm si sposa
Foto Bruni 29.06.15 Antonella Grimm si sposa

Cerimonia lampo e informale, pochissimi invitati, festeggiamenti post nozze ridotti al minimo. Hanno scelto un basso profilo Antonella Grim, assessore all’Educazione e segretaria regionale del Pd, e Marco Castelletti, convolati a nozze ieri mattina, dopo dieci anni di fidanzamento. «Volevamo una cerimonia intima e con poche persone a noi care», ha raccontato un’emozionata e commossa Grim.

Una cerimonia minimal, dunque. Una decina di invitati e, a “sì” pronunciato, brindisi con pochi amici e colleghi a due passa dal Municipio. A officiare la cerimonia, il collega di giunta e amico della coppia Roberto Treu. «Ancora oggi - ha scherzato Grim - Roberto ed io ci tiriamo i capelli (lei segretaria renziana, lui bersaniano doc, ndr), ma in questi anni è nato un bel rapporto e abbiamo condiviso sfide complicate, come la stabilizzazione dei precari dei servizi educativi». «Anche i renziani hanno un’anima», ha ribattuto ridendo lui, davanti ai sorrisi misti alle lacrime di gioia della compagna di squadra.

Semplice ma colorato l’outfit della sposa, con caschetto geometrico e avvolta in una tunica lunga verde, con oblò sulla schiena. Alle caviglie sandali gioiello dorati ma rigorosamente flat («i tacchi non li uso mai», confessa lei). Stretto tra le mani, un piccolo bouquet giallo di gerbere, rose e achillea. Niente follie glam nemmeno per lo sposo, semplice in abito spezzato, pantaloni beige, camicia azzurra, giacca di lino blu e cravatta in tinta con micro-pois celesti.

Dopo la cerimonia, cin cin e rinfresco alla vicina Chimerina di Bacco, cui hanno partecipato anche la presidente della Regione Debora Serracchiani, il sindaco Roberto Cosolini con giunta al completo, l’assessore regionale Gianni Torrenti e altri volti noti dell’universo dem. Bollicine e tartine gourmet, bocconcini di polipo arrosto, pasta fredda tricolore e una cascata di calamaretti e sardoni impanati ad allietare i palati degli ospiti.

Viaggio di nozze rimandato all’autunno: «In Comune siamo in fase di bilancio ed è uno dei momenti più intensi dell’anno - ha ricordato Grim -. In ottobre andremo qualche giorno a Roma, città splendida, che Marco conosce poco e dove io vado solo per lavoro e impegni politici».

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