Nuova cartellonistica al Parco dell’Isonzo

TURRIACO. C’è una nuova cartellonistica ad accogliere i visitatori del parco comunale dell’Isonzo a Turriaco, che lunedì, meteo permettendo, sarà una delle mète più ambite della Bisiacaria per la tradizionale scampagnata di Pasquetta. I nuovi pannelli sono stati installati dal Comune di Turriaco in punti diversi proprio in prospettiva della nuova stagione primaverile-estiva. Con i pannelli viene indicata la mappa del Parco, dalla quale emergono le tre aree in cui è diviso (area naturalistica a sinistra della fine di via Roma; percorso vita a destra della fine di via Roma; area pic nic dopo il chiosco Poiana), ma non solo. I cartelli illustrano e forniscono indicazioni utili a conoscere e riconoscere fauna e flora del Parco, presentando anche l’ecosistema del fiume e del parco.

Uno dei pannelli parla anche della storia locale del fiume Isonzo, importante anche sotto il profilo economico per il territorio, perché già nell’Ottocento, come si legge nel cartello, dal fiume veniva estratta, allora a mano, la ghiaia che poi veniva inviata a Monfalcone e al porto di Trieste per essere rivenduta al settore edile. Un’attività che poi nella seconda metà del Novecento fu meccanizzata, con due impianti, uno a monte del ponte ferroviario di Turriaco e uno a valle del ponte stradale di Pieris, l’unico di cui rimane traccia, perché l’area di Turriaco è stata rinaturalizzata.

I pannelli sono tradotti in tre lingue, cioè inglese, tedesco, sloveno. L’intervento sulla cartellonistica va a completare quelli sulle infrastrutture e l’arredo urbano realizzati in questi ultimi anni dal Comune grazie ai fondi regionali e della Provincia di Gorizia. «Abbiamo uniformato la linea grafica della nuova cartellonistica, al fine di rinnovarla e renderla più facilmente comprensibile dai frequentatori – spiega il sindaco Enrico Bullian –. È un altro elemento di valorizzazione, dopo le tante migliorie già attuate direttamente, come il rifacimento dei percorsi, dei giochi e della linea vita, il nuovo parcheggio, la manutenzione del verde, l’installazione artistica all’ingresso del Parco, o attraverso la Regione, che ha realizzato la nuova difesa spondale e finanziato la riasfaltatura della strada d’accesso, vale a dire via Roma».

Per la gestione del Parco comunale nel corso del 2017 l’amministrazione locale nel corso di queste settimane ha ricevuto dalla Regione la conferma dell’erogazione di un contributo di 15.720 euro pari al 60% della somma richiesta, 26 mila euro. Il Comune conta inoltre di poter potenziare la pulizia e la cura dell’area verde impiegando anche due disoccupati attraverso i progetti dei Cantieri di lavoro per la cui attuazione sono sempre stati richiesti i fondi necessari alla Regione.(la.bl.)