Nuova insegna lunga 6 metri all’ingresso dell’istituto Bem

Bonaventura Monfalcone-29.08.2019 Nuova insegna-Istituto Einaudi-Staranzano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-29.08.2019 Nuova insegna-Istituto Einaudi-Staranzano-foto di Katia Bonaventura



Gli studenti dell’Isis Brignoli-Einaudi-Marconi di Staranzano troveranno una bella novità il 12 settembre, primo giorno di scuola. All’ingresso dell’istituto è stata sistemata, infatti, una nuova insegna lunga sei metri, frutto della collaborazione con Cooperativa sociale Thiel e con il sostegno della Fondazione Carigo.

Il dirigente scolastico Marco Fragiacomo spiega che la singolare opera è stata realizzata attraverso un concorso rivolto a tutti gli studenti iscritti all’Einaudi–Marconi e a quelli dei laboratori di “Fumetto Illustrazione e di Mosaico Urbano Ceramico”, anno 2018-2019, promossi dalla Collettiva Giovani Monfalcone-Cooperativa sociale Thiel e ospitati dall’istituto stesso. Il progetto vincitore è dello studente Martino Deotto, iscritto al laboratorio e nato dalla volontà di raffigurare, con un look informale, gli strumenti di uso comune per cui la superficie dell’insegna diventa un grande banco di scuola. «È come un quaderno per gli appunti – spiega Fragiacomo – . Sulla copertina del libro di Diritto troviamo l’emblema della Repubblica Italiana e del Ministero della Pubblica Istruzione. Il progetto cerca, dove possibile, di riutilizzare i colori del logo del Bem. Oltre che nel piccolo grafico degli appunti, il verde è possibile ritrovarlo nel circuito stampato, il blu in gomma e compasso, il rosso nel saldatore e nel libro. C’è poi una squadra da disegno, matite, mouse del computer, block-notes e dizionario. Dal punto di vista tecnico – aggiunge il dirigente – l’immagine è stata realizzata in grafica vettoriale, lo stesso metodo che viene utilizzato per loghi, striscioni e locandine di grandi dimensioni. Un ottimo lavoro».

Il bando di concorso per l’ideazione dell’insegna identificativa dell’istituto, rientra nella più ampia progettualità denominata “ToolBox_ People and Community” che «aveva come obiettivo – ricorda il dirigente – quello di rafforzare un modello d’intervento in grado di coniugare incremento di competenze, crescita comunitaria, inclusione sociale e sostegno alla libera creatività, favorendo protagonismo, partecipazione ed espressività dei mondi giovanili e non». —





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