Nuove attività a Staranzano Il commercio rialza la testa

STARANZANO. Pamela Notarnicola, giovane trentenne, sfida la crisi e dà lustro alla categoria aprendo il Fantasy Style Unisex. Un salone di taglio e acconciatura dei capelli, femminile ma anche maschile in piazza Dante. È il segnale che il commercio e l’artigianato a Staranzano attendeva perché indica una volontà di rimboccarsi le maniche, creando posti di lavoro... «Da sempre - dice Pamela - ho sognato di avere un’attività tutta mia. La mia professionalità è cresciuta con 14 anni di esperienze, faccio corsi di aggiornamento e studi nel settore. Abito a Doberdò, ma mi trovo molto bene a Staranzano, il lavoro mi piace e ho una buona clientela. È vero che c’è crisi ma la situazione non mi spaventa. Spetta a noi giovani impegnarci e andare avanti lavorando bene».
Pamela non è l’unico esempio. Tra chiusure, nuove aperture e cambi di gestione l’indicatore nel paese mostra diversi segnali. Nel bilancio di fine 2016, infatti, figura anche l’apertura del ristorante La vita è bella (ex Alberoni) al Lido di Staranzano e il nuovo spazio eventi della discoteca Joy in via Grazia Deledda a Bistrigna, un forte richiamo con i suoi eventi.
E può considerarsi un segnala positivo del 2016 anche La Vecia Botega in via Savoia, un mini market che “sfida” la grande distribuzione proponendo dal salumificio al pane fino alla frutta e verdura. Nato nel 1957 e aperto fino al 2000, poi chiuso fino al 2015, vede Simone Bertogna, macellaio che vive a Begliano, mandare avanti la bottega. Per anni ha fatto esperienza in diversi supermercati fino a quando un anno e mezzo fa ha deciso di mettersi in proprio approfittando anche dell’aiuto di mamma Mariarosa. «Per vincere la crisi - dice - bisogna puntare soprattutto sui prodotti freschi e sulla qualità, prodotti genuini locali e regionali, conquistarsi la fiducia della gente ed essere trasparenti nel lavoro. Staranzano è una bella piazza, ma appena perdi la fiducia, addio clienti. In questo lavoro ci mettiamo il cuore e la passione. È un lavoro che cambia, essere a disposizione significa portare la spesa a casa delle persone anziane».
Da maggio dello scorso anno, come detto, ha riaperto l’unico ristorante al Bosco degli Alberoni vicino alla spiaggia. Lo guidano gli staranzanesi Katia Brugnolo e Nicholas Maschietto i quali si sono impegnati fin dall’apertura per richiamare più gente possibile e contribuire alla rinascita del posto anche perché il luogo, immerso nel verde, è l’ideale per trascorrere anche una giornata immersi nella natura.
Altra novità il nuovo spazio eventi della discoteca Joy in via Grazia Deledda a Bistrigna, gestito dalla production manager Elena Toffoli, sorella della cantante Elisa, responsabile dell’agenzia di spettacoli internazionali EM-Event Music di Monfalcone. «Sono molto contenta di aver trovato questa location - dice - e speriamo di farlo diventare un contenitore di musica e cultura per tutta la regione, di dar spazio ai giovani, per poter creare delle serate di divertimento per persone di tutte le età».
Un nuovo corso sta prendendo piede a Staranzano, quindi, come sottolineato anche da Matteo Negrari, assessore al Commercio. «Al di là dei numeri - spiega - il saldo è assolutamente positivo, il tessuto economico staranzanese regge alla crisi con la fidelizzazione costante del cliente, dando qualità, vicinanza ed empatia al servizio offerto». Ma ecco il quadro della situazione: Commercio su sede fissa 62 attività, Commercio su area pubblica 9, in piazza Dante Operatori mercato del sabato 6, Attività artigianali (parrucchieri misti, barbieri ed estetisti) 17, pubblici esercizi (bar, ristoranti, paninoteche) 24, poi 14 tra produttori agricoli e attività agrituristiche. «Nel 2017 - ribadisce Negrari - concluderemo l’indagine di marketing territoriale, con le interviste ai visitatori della Riserva dell’Isola della Cona per capire quali sono i servizi che vorrebbero per restare e spendere a Staranzano. Ci siamo impegnati per presentare a giugno i risultati della ricerca».
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