Nuovo campo di calcio da oltre 3 milioni di euro

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Una delle opere che l’amministrazione comunale lascerà in eredità a chi succederà alla guida della città dopo il rinnovo elettorale del 3-4 ottobre prossimo, è quella del rifacimento del campo di calcio, o meglio, di quanto sta attorno al terreno di gioco, dalle tribune agli spogliatoi. La spesa è di 3 milioni e 115 mila euro, l’intervento è previsto in due lotti, il primo per 1 milione e 300 mila euro è finanziato. Al Comune è stato presentato il progetto di fattibilità dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti formato dall’architetto Luciano Snidar (mandatario) e dallo Studio Causero & Spadetto Associati (mandante) entrambi di Udine. Dopo quello che possiamo in un certo senso definire l’esproprio di parte dell’area dell’impianto sportivo per destinarlo a parcheggio a pagamento (con l’abbattimento del piccolo edificio dell’ingresso è inspiegabilmente scomparso il mosaico realizzato da Aldo Marocco del quale nulla si è più saputo), l’amministrazione si accinge ad adeguare la parte sportiva.
Con il primo lotto finanziato l’intenzione è di demolire le opere obsolete o degradate. Riferimento per il muro di recinzione esterna e recinzione spettatori, le tribune, il locale deposito, il chiosco e l’impianto illuminazione del campo. Sarà realizzato inoltre l'edificio principale (gradonate) con le fondazioni, la struttura portante, e le tribune con i locali annessi (ad esclusione della passerella metallica al primo piano), l’impianto elettrico locali tribune, gli impianti meccanici locali tribune e l’impianto fognario.
Con il secondo lotto saranno demoliti i corpi laterali, ristrutturati quasi ex novo gli spogliatoi (sarà necessario tener conto che il numero degli spogliatoi andrà incrementato rispetto a quelli attuali in quanto ci devono essere anche spogliatoi per giocatrici e arbitri donne), e sarà realizzato il parcheggio atleti. Saranno messe in posa le sedute per le gradonate e realizzati un nuovo pozzo artesiano e le panchine atleti. Le tribune potranno ospitare un massimo di 700 spettatori. Poi i locali di servizio quali tre ingressi alle tribune inseriti nei corridoi che portano alle rampe, la biglietteria, la palestra con i suoi spogliatoi, i servizi igienici a servizio delle tribune, vano tecnico impianti, spazi uffici (anche spazi espositivi al primo piano) e sala riunioni, magazzino, locale adibito a ristorazione, sala conferenze. Dovrebbe essere previsto un locale infermeria mentre nelle tribune che saranno coperte andrebbe inserito uno spazio delimitato riservato alla stampa. —
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