Nuovo mezzo per il trasporto dei disabili

SANTA MARIA LA LONGA. È stato inaugurato ieri mattina il nuovo mezzo di trasporto disabili della Croce rossa. La cerimonia si è svolta presso il municipio di Santa Maria la Longa. Un nuovo elemento...

SANTA MARIA LA LONGA. È stato inaugurato ieri mattina il nuovo mezzo di trasporto disabili della Croce rossa. La cerimonia si è svolta presso il municipio di Santa Maria la Longa. Un nuovo elemento si aggiunge alla flotta automezzi del Comitato locale Cri di Palmanova. Il nuovo mezzo polivalente, grazie alla sua ampia versatilità, può svolgere le funzioni di un pulmino per il trasporto dei disabili, per autosufficienti ma anche quale ambulanza di tipo B, cioè prettamente da trasporto. Il nuovo veicolo è stato acquistato grazie al lavoro dei volontari della Croce rossa e al prezioso contributo della Fondazione Crup di Udine. Come pulmino per trasporto autosufficienti ha una capienza di 8 persone. Grazie al pratico sistema di guide, gran parte dei sedili può essere rapidamente asportato ato per ospitare fino a quattro sedie a rotelle; queste vengono caricate grazie alla pedana oleodinamica facilmente manovrabile da un solo operatore, e fissate nella massima sicurezza alle guide del pavimento con appositi ganci omologati. A seconda delle necessità e del numero dei trasportati, è quindi possibile decidere l'assetto più idoneo del mezzo, garantendo il massimo confort per i passeggeri. Con lo stesso sistema di fissaggio di sedili e carrozzine, è possibile ospitare una barella e convertire l'automezzo in una vera e propria ambulanza da trasporto. Naturalmente, per questo utilizzo, il veicolo è dotato di tutti gli altri necessari allestimenti e strumentazioni (defibrillatore, impianti fisso e portatile per l'ossigenoterapia, aspiratore di secreti, zaino da soccorso, barella d'emergenza).Per garantire la maggior sicurezza negli spostamenti degli utenti, tra le dotazioni sono stati inseriti anche un montascale elettrico, strumento che permette alle sedie a rotelle il superamento di rampe di scale senza rischi.

Alfredo Moretti 

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