Nuovo piazzale per l’Einaudi

PALMANOVA. Dopo vent’anni di disagi, conflitti di competenze tra assessorati provinciali, proteste dei residenti e delle famiglie degli studenti, finalmente ieri a Palmanova è stato inaugurato il piazzale prospiciente l’Istituto superiore “Einaudi – Mattei” di via Milano. Un ripristino dell’area adibita a parcheggio della scuola tanto attesa e che assume un significato che va oltre l’impegno di spesa sostenuto dalla Provincia, proprietaria dell’area e della scuola. «Questo intervento lo interpreto come il segno di un cambiamento più grande - ha dichiarato il dirigente scolastico, Aldo Durì- che possa portare l’Istituto a riprendersi quell’importanza che aveva in passato». «L’“Einaudi” è stata una grande scuola - ha sottolineato ancora il dirigente - e ha tutte le potenzialità per rivestire nuovamente il ruolo che gli spetta. Speriamo in una conferma dell’indirizzo socio–sanitario che farebbe compire un salto di qualità notevole all’Istituto».

Aldo Durì ha aggiunto che l’area del Palmarino e tutta la Bassa friulana hanno bisogno dell’“Einaudi–Mattei” e ha auspicato che un giorno anche gli studenti che vertono su Udine possano salire in treno e venire a Palmanova per i loro studi superiori. Durì ha anche puntualizzato sul diretto e produttivo contatto con l’Amministrazione comunale della città stellata, favorito anche da Adriana Danielis che riveste la duplice veste di vicesindaco–assessore all’Istruzione e docente all’”Einaudi”.

L’intervento di ripristino del piazzale ha comportato un impegno di spesa di 30mila euro per l’asfaltatura, il compattamento del terreno, l’impianto fognario e la cordonata perimetrale. Sono state poste anche delle barriere per evitare l’accesso ai mezzi pesanti ed è stato effettuato un trattamento anti polvere. Il sindaco, Francesco Martines, si era impegnato personalmente allo scopo di raggiungere questa tanto attesa sistemazione del piazzale che, soprattutto in inverno e qualora si verificavano rovesci piovosi era assolutamente impraticabile. «Con soddisfazione accolgo questo intervento - ha detto Martines - perché spesso le scuole di provincia non hanno le stesse attenzioni riservate a quelle della città. Il prossimo obiettivo che ci poniamo è la recinzione di un’altra area adiacente all’Istituto sempre di proprietà della Provincia». Prima della benedizione al manufatto impartita da monsignor Angelo Del Zotto e il taglio del nastro, l’assessore provinciale all’Edilizia scolastica, Adriano Ioan, si è rivolto agli studenti. «I ragazzi sono il nostro futuro - ha dichiarato -, pertanto diventa doveroso investire sulla scuola per creare una sana competizione a livello europeo che possa rispondere alle necessità ed esigenze del mondo attuale».