Obbligo di catene a bordo Subito sospesa l’ordinanza

TRIESTE
Friuli Venezia Giulia Strade innesta la retromarcia, almeno per il momento. È stata sospesa in serata l’ordinanza che a partire da ieri stesso e fino al 31 marzo prossimo prevedeva l’obbligo per tutti i veicoli di essere dotati di pneumatici invernali oppure di catene o altri mezzi antisdrucciolevoli a bordo.
A cosa si deve il clamoroso dietrofront? Mancano... i cartelli stradali. Un autogol della società, insomma, che ha anteposto la politica dell’annuncio all’adozione tempestiva dell’apposita segnaletica.
C’è da dire che nei giorni scorsi l’ordinanza - cui ha fatto seguito ieri l’immediata sospensiva dell’obbligo sulla rete stradale di competenza regionale (fatta salva invece la prescrizione in autostrada) - non è stata digerita bene dagli automobilisti. Tante lamentele, che hanno trovato facile sponda anche nella politica, hanno accompagnato il provvedimento, ritenuto dalle famiglie responsabile di un’imprevisto esborso di denaro. Come la prenderanno, ora, i cittadini? Cosa penserà chi si è affrettato a prenotare le gomme antineve o ad acquistare le catene?
Come spiegato in una nota emssa da Fvg Strade, la sospensiva si è resa necessaria per «la corretta informazione dell’utenza della strada, in considerazione del fatto che a oggi non risultano ancora in possesso della società le norme tecniche con le quali realizzare la necessaria segnaletica stradale prevista dall’articolo 5 del Codice della Strada».
Un improvviso stop che qualcuno ha già appunto interpretato come il flop della politica dell’annuncio. Per ora non è stata comunicata la nuova entrata in vigore del provvedimento, che avverrà a posizionamento dei cartelli concluso. Si resta dunque in attesa.
La prevenzione stradale, per la prima volta, era arrivata sulle arterie ex statali della provincia di Trieste (e parzialmente in quella di Gorizia), coinvolgendo perfino la Costiera. Anzitutto dunque la Statale 14 Costiera da Monfalcone a Miramare, quindi la regionale 14 da Trieste al Bivio ad H, la regionale 55 da San Giovanni di Duino a Sablici (il “Vallone” Duino-Gorizia), la regionale 58 da Trieste al valico di Fernetti, la regionale 518 (Vallone-valico di Jamiano) e la regionale 519 (Vallone-valico di Devetachi), e infine la NSA 56 tra Sistiana e l’autostrada per Venezia.
Pesanti, in caso di “dimenticanza” delle gomme antineve o delle catene, le sanzioni, con multe da 80 a 318 euro. Ma nessuna “limatura” ai punti patente.
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