Olio bisiàc per beneficenza, le Acli replicano il progetto

A partire da lunedì 17 ottobre, così come avvertono i protagonisti dell’iniziativa, si mette in moto la macchina per la raccolta delle olive e per l’operazione dell’“olio bisiàc”. Quanti sono interessati a collaborare sono pregati di comunicare la loro disponibilità in modo da organizzare l’operazione che prevede la consegna agli istituti che procedono alla loro macerazione.

L’impresa, giunta alla terza edizione, coinvolge amici e frequentato le parrocchie di San Lorenzo e di Santo Stefano, del circolo e del bar Acli di Ronchi dei Legionari e poi quanti si sono resi disponibili per raccogliere le olive delle piante che si trovano nei giardini delle case private o di altre zone pubbliche.

Un progetto che ha trovato molteplici risposte e suscitato grande interesse. L’olio sarà messo a disposizione degli acquirenti sotto l’etichetta “olio bisiac”: il ricavato sarà destinato, come sempre, ad un’opera caritativa.

Tutte le informazioni al bar Acli di via San Lorenzo a Ronchi dei Legionari. Già per due anni consecutivi, ricordiamolo, si è realizzato a Ronchi dei Legionari un significativo convergere di un gruppo di amici che hanno saputo trasformare nella promozione di un prodotto di primo ordine e in concreto aiuto alla Caritas San Lorenzo.

Un successo che evidenzia anche come esistano tante persone che, magari nel silenzio, operano senza tornaconto e solo per il gusto di fare qualcosa insieme, di stare in amicizia e di collaborare per un’opera buona. Il gruppo, che ha fatto il punto dell’iniziativa al “Barrio San Lorenzo”, contando su un buon numero di volontari e collaboratori, lo scorso anno ha disegnato il seguente bilancio: 22 quintali di olive raccolte presso almeno una cinquantina di proprietari, trasformate in 222 litri di olio extra.

Alla macerazione, l’olio è stato classificato con 85 punti a dimostrazione di essere olio di ottima qualità.

La vendita, come offerta libera del prodotto, sui mercatini della comunità ronchese, ha fruttato una bella somma che è stata destinata alle attività della Caritas San Lorenzo.

Luca Perrino