Oltre 1200 firme contro le due nuove rotatorie sulla strada 14 a Papariano

Contro il progetto preliminare presentato in Comune dalla società Fvg Strade è sorto il Comitato strada regionale 14 Fiumicello



Bufera nel Comune di Fiumicello Villa Vicentina. Nei giorni scorsi, la società Fvg Strade ha depositato in Comune il progetto preliminare per la realizzazione di due rotatorie in località Papariano. La finalità del progetto, sottolinea l’amministrazione, è di eliminare l’evidente pericolosità dei due incroci in corrispondenza dell’intersezione tra la statale 14 Triestina e via Brancolo e della 14 con via Cortona e via Trieste (ex provinciale 92 Cadorlina). Non mancano le proteste da parte dei residenti, che hanno già raccolto oltre 1200 firme e che hanno fatto nascere il “Comitato strada regionale 14 Fiumicello”. «Vogliono costruire una rotatoria e una nuova strada passando sulla mia proprietà, nella parte adibita a parcheggio, chiudendo i miei due passi carrai, dimezzando così i posti auto e creando difficoltà per entrare – si sfoga Mauro Vit, che gestisce il noto bar da Romolo -. Il mio locale è stato appena restaurato e devo lavorare ancora 20 anni per saldare il mio debito con le banche. Offro lavoro a 6 famiglie e non posso accettare che rovinino tutto per una rotatoria. Abbiamo richiesto un incontro per un confronto ma non abbiamo mai avuto risposta. È assurdo che si mettano a rischio 6 posti di lavoro e altrettante famiglie per una rotatoria. La nostra intenzione non è bloccare la rotatoria ma valutare altre possibilità, cosa che nessuno ha fatto».

La sindaca, Laura Sgubin, evidenzia: «Il fine di tali rotatorie, così come la realizzazione di tutte le altre già eseguite sulla 14, in corrispondenza di incroci pericolosi in altri comuni, è preservare la sicurezza del transito e la vita degli utenti della strada. Non ci sono altre finalità al di fuori di queste. L’amministrazione, nella sua funzione di garante dell’interesse collettivo, guarda con favore alla realizzazione di questi interventi. Ci siamo attivati per avere conferma in merito allo stanziamento dei fondi per costruire l’opera da parte della Regione, che ha risposto positivamente. È stato raccomandato di proseguire celermente con l’approvazione del progetto preliminare per vincolare i fondi destinati per questo intervento. Ciò non toglie che la progettazione, al momento in fase preliminare, debba essere valutata in un’ottica di contemperamento dell’interesse pubblico con quello privato: questo è l’impegno che si assume l’amministrazione nel confronto avviato con Fvg Strade. La discussione più ampia, tramite un’assemblea pubblica, potrà avvenire nelle successive fasi di approvazione del progetto». Sgubin annuncia che la progettazione e le ragioni delle scelte tecniche proposte saranno illustrate ai cittadini nel corso di alcuni incontri pubblici, che saranno organizzati sul tema. «Saranno valutate con attenzione e senso di responsabilità – conclude – le sollecitazioni dei portatori d’interesse interessati dalle modifiche alla viabilità». —



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