Oltre 500 figuranti per celebrare la fondazione di Aquileia

AQUILEIA. Torna venerdì, sabato e domenica ad Aquileia la grande rievocazione storica della fondazione della cittaidna avvenuta nel 181 a. C. Il via venerdì alle 21 con l’accensione del fuoco di Beleno. Sabato e domenica sfide tra gladiatori, banchetti, musiche, visite agli accampamenti e l’approdo della nave romana actuaria con 10 rematori. L’evento, chiamato “Tempora Aquileia”, è promosso dalla Fondazione Aquileia con il coordinamento della X Regio di Aquileia e la collaborazione del Comune di Aquileia, della Provincia di Udine, del Mibact, dell’Associazione imprenditori e Club di prodotto “Aquileia te salutat”. Saranno oltre 500 i rievocatori celti e romani provenienti da tutta Italia e dall’estero per partecipere alla suggestiva manifestazione che animerà la tre giorni che si aprirà venerdì nell’area accanto al Foro romano con la cerimonia di inaugurazione e l’accensione del fuoco di Beleno e sarà scandita fino alla sera di domenica da una fitta serie di appassionanti sfide tra gladiatori, banchetti, battaglie tra Romani e Galli, musiche e antichi rituali. Nell’area romana accanto al foro si potranno visitare il castrum e il vicus romanus e si potrà assistere ai ludi gladiatori e alla battaglia tra celti e romani. Nell’area del fondo Cal, invece, si insedierà il villaggio celta e si potranno apprendere usi e costumi dei guerrieri Galli. Sabato e domenica per tutta la giornata sono in programma visite didattiche agli accampamenti romano e celtico e gli abitanti dei villaggi coinvolgeranno il pubblico proponendo la filatura, la tintura e la tessitura della lana, la fusione del piombo, avvincenti duelli, il tiro con l’arco e anche il battesimo della sella per i più piccoli. Nell’area della Basilica troverà spazio il mercato artigiano storico e in tutta la città stand enogastronomici e antiche tabernae. Inoltre, in occasione di Expo 2015, i gruppi di rievocazione cucineranno i loro pasti negli accampamenti e spiegheranno al pubblico le preparazioni e gli alimenti che si usavano.
Sabato gli accampamenti saranno visitabili a partire dalle 9 fino a notte fonda e alle 11.30 – grande novità di quest’anno – approderà agli ormeggi in piazza Garibaldi, una nave romana actuaria, una nave leggera che partirà da Grado con 10 rematori la mattina stessa. Alle 14.30 nel giardino di palazzo Meizlik si potrà ascoltare una conferenza sull’alimentazione degli antichi Romani, alle 16 ci saranno gli Aquileia Lab per bambini (prenotazione obbligatoria) nella stalla Pasqualis e alle 18.15 partirà la marcia dei legionari lungo le vie della città. Alle 19 nell’area del foro i gladiatori entreranno nell’arena e si sfideranno nei ludi gladiatori, alle 20.30 si potrà assistere a un’esibizione di antiche danze e alle 21 si rievocherà il rito del “sulcus primigenius”, momento solenne in cui il Senato, per ribadire il potere di Roma su queste terre, conferisce il mandato ai consoli di scavare il solco primigenio della futura città di Aquileia. Alle 22.30 i guerrieri Gallici attaccheranno di sorpresa il “castrum” da poco eretto dai Romani, con il preciso intento di riappropriarsi delle loro terre. Lo scontro sarà cruento e alle 23.30 si renderanno gli onori funebri al tribuno caduto in battaglia.
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