Oltre 700 in marcia verso il Carso per fare bene a se stessi e agli altri

La Marcia della solidarietà 2024, con tre opzioni di percorso, ha raccolto i fondi per la Casa dell’autismo

Michela Porta
Un momento della marcia di solidarietà a Monfalcone (Bonaventura)
Un momento della marcia di solidarietà a Monfalcone (Bonaventura)

È stata una sentita partecipazione, quella di domenica mattina, alla Marcia della Solidarietà - Secondo Trofeo Città di Monfalcone. L’evento, che coniuga salute e impegno sociale, è stato organizzato dall’Associazione Solidarietà è Vita in collaborazione con il Comune di Monfalcone e ha visto presentarsi sul percorso ben oltre i 710 iscritti, tra i quali 169 soci.

«Sono molto soddisfatto di com’è andata – ha spiegato poi il presidente Stefano Ambrosini – grazie anche a un gruppo di lavoro molto coeso. Siamo attivi da 12 anni e questo è il secondo anno in cui abbiamo deciso di aderire a un progetto importante, sostenendo l’Associazione Voi come Noi per la realizzazione della Casa dell’autismo, in costruzione in via Romana. In questo modo si potrà contribuire con l’acquisto della strumentazione, degli impianti e dell’arredamento interno».

A Monfalcone in 700 alla Marcia della solidarietà sul Carso

Il ricavato della manifestazione podistica, infatti, sarà devoluto all’Associazione Voi Come Noi Aps, presente con la presidente Natasha de Noto, ma non solo. «Non potevamo mancare oggi con il gruppo di ragazzi per questa importantissima iniziativa a sostegno del nostro sogno», ha sottolineato, ringraziando tutti i partecipanti, i sostenitori e il Comune di Monfalcone.

I partecipanti sono arrivati da tutta la regione, un iscritto proveniva perfino da Monaco - Hiel Adam del Gruppo sportivo Mark Sempeter - che per l’occasione ha ricevuto in premio alcune bottiglie di vino.

«Abbiamo trovato una buona organizzazione e indicazioni chiare sul percorso», hanno affermato alcuni iscritti appena conclusa la marcia. Il percorso da svolgere – frazionato in tre opzioni da quattro, nove o 12 chilometri - comprendeva un anello in partenza da piazza Repubblica per poi proseguire fino ai suggestivi colori dei sentieri del Carso, fino a rientrare nella stessa piazza della Repubblica dove, ad attendere i marciatori, c’era una quarantina di volontari, compreso il Gruppo Alpini con pastasciutte e stand gastronomici.

Sul posto, infatti, c’erano anche gli espositori del territorio come l’Azienda agricola sociale Seminole di Ronchi e l’Azienda agricola De Colle di Spilimbergo. «Abbiamo voluto valorizzare molto le aziende locali e ci teniamo a far conoscere il nostro Carso che è meraviglioso, con tutta la parte dedicata alla Grande Guerra che merita di essere visitata», ha sottolineato Ambrosini, preannunciando già la terza edizione e il suo obiettivo, il sostegno alla realizzazione di una struttura riabilitativa per anziani.

La marcia si è conclusa con il primo posto del Gruppo Donatori Campolongo. Al secondo, a pari merito, i Muscle Factory Group e gli Olmo. Al terzo i Mark Sempeter. Al quarto gli Amici di Alice Musical, al quinto i Teenager e al sesto i Millepiedi. In conclusione spazio anche all’intrattenimento con l’esibizione dell’Unità cinofila a cura dell’Associazione nazionale Polizia di Stato.

Presenti inoltre la Fidas Isontina e la Fiasp Sport per Tutti, assieme a Croce Rossa, Protezione civile, Protezione civile Carabinieri e Associazione nazionale Carabinieri di Monfalcone.—

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