Oltre duemila alla camminata tra le vigne dell’Isonzo

STARANZANO. Giornata nel mandamento monfalconese all’insegna della natura con la marcia che ha coinvolto tre Comuni e la pulizia alla Cona per la “Giornata ecologica”. Tra alberi fioriti, vigne e percorsi lungo l’argine dell’Isonzo all’Isola della Cona, più di 2.000 persone hanno partecipato alla “Camminata ta le vigne de l’Isonz”, 14° Memorial “Silvana Lorenzon”, giunta alla 22.a edizione, organizzata dal Gruppo Marciatori “Millepiedi” di Monfalcone in collaborazione dei Comuni di Staranzano e San Canzian d’Isonzo. Giovani, anziani, bambini, studenti, famiglie intere (c’erano anche una cinquantina di cani con i loro padroni), si sono dati appuntamento nel piazzale della sede dell’Azienda Agricola Enzo Lorenzon in via Cà del Bosco, a Pieris a San Canzian. La partenza è stata data dal presidente dell’associazione, Graziano Bortolus, e dall’organizzatore della marcia che ha coinvolto tre Comuni, Giuseppe Pittioni. In programma tre percorsi di 7-12-19 km. Tutti tragitti pianeggianti quasi completamente su strade sterrate di campagna lungo l’Isonzo, attraverso vigneti, zone boschive fino a costeggiare la laguna della Riserva naturale della Cona, periodo questo ideale per ammirare la fauna stanziale. Soddisfazione tra gli organizzatori della manifestazione, una marcia omologata dal Comitato provinciale Fiasp di Gorizia valida per i concorsi internazionali “IVV” e quello nazionale Piede Alato Fiasp. «Mai vista tanta gente - ha spiegato Pittioni - che ha voglia di trascorrere una giornata in mezzo alla natura. Un sistema che funziona sempre». Lungo il percorso hanno funzionato punti di ristoro, posti di controllo, mentre l’assistenza era curata dai volontari della Croce rossa di Monfalcone.
Sempre alla Cona, ieri, successo di partecipazione alla “Giornata ecologica” con i volontari che ripulivano l’ambiente soprattutto da rifiuti trasportati dal mare. Sono arrivati dall’Isontino, qualcuno anche da Trieste amanti dell’ambiente naturalistico. «Abbiamo concentrato il nostro lavoro soprattutto verso l’osservatorio del Cioss alla foce del fiume - ha detto Letizia Kozlan della cooperativa Rogos che gestisce la Riserva - poiché le mareggiate hanno spinto a riva diversi galleggianti di plastica dispersi in mare. Le barche e le canoe di appoggio sono stracolme di materiale, mentre coloro che sono a piedi hanno raccolto diversi sacchi di rifiuti. Siamo contenti di aver eliminato tutta questa plastica che danneggia l’ambiente». I rifiuti, compreso legno e bottiglie di vetro, sono stati depositati in un container messo a disposizione dal Comune di Staranzano e da Isontina Ambiente, sistemato in prossimità del centro visite. Oggi o domani verrà smaltito nelle isole ecologiche dell’azienda multiservizi.
Ciro Vitiello
Riproduzione riservata © Il Piccolo