Operazione pulizia al Banco d’Orio

Un camion di rifiuti è il “bottino” dell’iniziativa che ha visto coinvolti gli uomini della Protezione civile, alcuni dipendenti del Comune e volontari che si sono presentati per procedere alla pulizia del Banco d’Orio. Due le puntualizzazioni: la prima è che in linea di massima quelli che usufruiscono di questo splendido lido sabbioso, lasciano tutto pulito; l’altro che di volontari, salvo alcuni casi che proprio per questo sono stati molto apprezzati, proprio non si vede quasi l’ombra.

«Praticamente mai visti nemmeno i turisti a dare una mano», ha detto uno degli uomini della Protezione civile. La stessa situazione, ricordiamo, si era verificata anche in occasione di altre due giornate ecologiche che si sono svolte quest’anno. Una per pulire il tratto libero della spiaggia di Pineta, l’altra per una pulizia generale del tratto a mare che si trova dinnanzi agli ex Lido Mantova e Lido del Carabiniere. Ad ogni modo la giornata ecologica dedicata alla pulizia del Banco d’Orio è servita per ripulirlo soprattutto da quel materiale che è stato trasportato dal mare. Per il 90 per cento si è trattato di materiale di plastica. Non sono mancati purtroppo nemmeno gli immancabili copertoni, materiale ferroso e persino un frigorifero. Da dove sia stato “scaricato” questo elettrodomestico non è possibile saperlo ma vi sono alcune ipotesi: da qualche casone, trasportato dalla furia dal mare, giunto attraverso l’Isonzo e poi giunto sino al Banco d’Orio? Il materiale raccolto sul Banco d’Orio è stato sistemato su alcuni motoscafi per essere trasportato a Grado, caricato sul camion e quindi portato in discarica. La pulizia effettuata su questo lido sabbioso sempre più ambito dai possessori di imbarcazioni, sarà ripetuta verso la metà di settembre. Ad occuparsene ci sarà in questo caso la Lega Navale di Grado che ogni anno organizza questo importante appuntamento. Non mancheranno in ogni caso nemmeno i volontari della Protezione Civile.(an.bo.)