Operazione trasloco alla Sme Sede raddoppiata entro l’estate

È scattato il conto alla rovescia per la fase di trasferimento nel nuovo capannone Dal quartier generale del gruppo assicurano: «Durerà il minor tempo possibile»

Stefano Bizzi

Luigi Murciano / Gradisca

Per la Sme di Gradisca l’operazione trasloco è ormai alle porte. L’ampliamento del punto vendita di via Palmanova, una delle eccellenze storiche del tessuto commerciale della Fortezza, a breve entrerà nella sua fase finale. In questi giorni nella sede amministrativa del gruppo stanno definendo gli ultimi dettagli, ma, a meno di colpi di scena, la data segnata sul calendario per l’inizio del percorso di trasferimento nel nuovo capannone sarebbe quella del primo agosto. Da Cessalto però fanno sapere che al momento non ci sono ancora date sicure e non ci sono certezze nemmeno sui tempi della fase di transizione. C’è chi parla di un mese soltanto e chi ne prevede tre. Sulla durata del trasloco, dalla sede centrale si limitano a dire: «Per noi è importante farlo nel più breve tempo possibile».

Di certo c’è che, come testimoniano gli sviluppi di queste ultime settimane, la nuova era del negozio di via Palmanova è sempre più vicina: il “grezzo” di quella che diverrà la nuova sede, adiacente a quella attuale, è ben visibile sull’ex strada regionale, così come è praticamente ultimato l’intervento che riguardava la viabilità.

Con il via libera alla realizzazione di un nuovo punto vendita da 4.500 metri quadrati, il colosso triveneto nel campo di tecnologia, elettrodomestici e prodotti per la casa aveva ottenuto, di fatto, il raddoppio della superficie.

Al momento l’operazione si trova al secondo dei tre stadi previsti. La prima tappa riguardava il riammodernamento e la messa in sicurezza del tratto della Sr252 (via Palmanova) su cui insiste il punto vendita: i lavori, che rientrano nell’investimento di Sme, prevedevano la realizzazione di due corsie di marcia e una corsia di accumulo per consentire la svolta in sicurezza a chi si immette nel negozio e all’incrocio con via degli Orti, un breve segmento di marciapiedi e recinzioni e un attraversamento “intelligente”, ovvero illuminato come in viale Trieste e piazza Unità. La fase 2 riguardava la realizzazione del vero e proprio “involucro” di Sme, mentre l’ultima prevede la demolizione del punto vendita esistente: al suo posto verrà realizzato un parcheggio per i clienti.

A sancire il via libera all’ampliamento del punto vendita gradiscano di Sme erano stati dapprima un aggiornamento ad hoc del Piano comunale del Commercio ed un Piano particolareggiato di iniziativa privata, entrambi nel precedente mandato del sindaco Tomasinsig. «Azioni che consentono di mantenere sul territorio, consolidare ed espandere l’attività di un’azienda storica e strategica per Gradisca e, al contempo, di riqualificare l’area circostante con impatti positivi per i residenti in termini di viabilità e sicurezza stradale. E per questa sensibilità non possiamo che ringraziare la proprietà», commenta l’assessore all’Urbanistica, Alessandro Pagotto. —

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