Ortofrutta, un trasloco senza traumi per il Gattile

Gli amanti dei gatti possono stare tranquilli. L’oasi felina di via Brigata Casale, che oggi ospita circa 150 gatti randagi, continuerà la sua attività di assistenza e cura nei loro confronti. Lo...
sterle trieste 20 11 08 ritratti di giorgio cociani gattile prego di salvare questa foto alla c a dottoressa paola bolis grazie
sterle trieste 20 11 08 ritratti di giorgio cociani gattile prego di salvare questa foto alla c a dottoressa paola bolis grazie

Gli amanti dei gatti possono stare tranquilli. L’oasi felina di via Brigata Casale, che oggi ospita circa 150 gatti randagi, continuerà la sua attività di assistenza e cura nei loro confronti. Lo hanno garantito ieri, nel corso della seduta congiunta delle commissioni Trasparenza e Prima, gli assessori Andrea Dapretto e Umberto Laureni. «L’oasi potrà essere spostata in un’area vicina a quella attuale – ha precisato il primo – ma in ogni caso evitando interruzioni nel servizio. E prima di qualsiasi trasferimento – ha puntualizzato Laureni – la nuova sede sarà attrezzata al livello di quella attuale».

La convocazione della seduta, aperta dalla lettura di una mozione sul tema presentata dal capogruppo di Forza Italia, Everest Bertoli («Il Gattile, associazione che gestisce l’oasi felina – aveva scritto Bertoli – ha investito su quell’area circa 120mila euro e vive dell’apporto di volontari. Non vorremmo che il servizio di assistenza fosse interrotto«), è stata originata da dichiarazioni fatte qualche settimana fa dall’assessore Dapretto. «Tutto nasce – ha detto quest’ultimo - dalla necessità di spostare il mercato ortofrutticolo all’ingrosso (situato in via Ottaviano Augusto 12, ndr) che versa in uno stato di forte degrado. L'edificio é vecchio e troppo vicino al centro città. La futura sede – ha aggiunto - dovrà avere almeno 12mila metri quadrati ed essere facilmente raggiungibile oltre che vicina alla viabilità principale.

«Dopo un’attenta ricognizione – ha spiegato Dapretto – quella di via Brigata Casale, dove oggi ci sono l’oasi felina e il parcheggio pubblico per i camper, è risultata l’area più adeguata anche perché in questa maniera il Comune non dovrebbe più pagare i quasi 23mila euro all’anno al Demanio, per la concessione dell’area nella quale opera il mercato ortofrutticolo. Inoltre, l’area di via Brigata Casale é già urbanizzata». L’assessore ha evidenziato che «non esiste ancora un atto formale in tal senso, ma in giunta ci stiamo orientando verso questa soluzione».

Dapretto ha anche già scritto a Giorgio Cociani, responsabile del Gattile, per rassicurarlo sulla continuità del servizio. Nel progetto complessivo, che entrerà nel prossimo piano delle opere, «si valuterà anche dove trasferire il parcheggio pubblico dei camper». Non esiste ancora al riguardo un preciso orientamento della giunta, ma a livello di pura ipotesi si sta valutando anche l’area di Cattinara nella quale fu sistemato, all’epoca dei lavori per la Grande viabilità, il villaggio degli operai oggi libera.

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