Palmanova con il wi-fi attende le telecamere

Accesso gratuito alla “rete” attraverso una dozzina di punti in città. Un’opera costata 60mila euro
Di Alfredo Moretti

PALMANOVA. A Palmanova arriva il wi-fi. Si sono conclusi i lavori per la realizzazione dell’infrastruttura digitale. Da ieri è possibile accedere gratuitamente alla rete internet attraverso i dodici punti di accesso che vanno a coprire, con il loro segnale, tutta piazza Grande, i tre borghi, il teatro comunale "G. Modena", le scuole elementare e media, la polveriera Garzoni, la caserma Montesanto e le monumentali porte della città.

Qui in particolare, con l’arrivo della fibra ottica, saranno tra poco installate anche le videocamere di sorveglianza previste dal progetto. FVGwifi, questo sarà infatti il nome della rete che comparirà sui computer o smartphone. Una volta collegati, si verrà reindirizzati a una pagina di registrazione nella quale verranno richiesti alcuni dati personali, tra cui un numero di telefono cellulare e una mail.

La registrazione è possibile anche tramite carta di credito, strumento utile agli utenti stranieri non dotati di sim italiana. Completato l’inserimento sarà solo necessario chiamare un numero gratuito per la conferma della propria identità. Da quel momento la procedura di registrazione sarà completata e si potrà accedere alla rete internet gratuitamente e senza limiti di tempo con 300Mb a testa di traffico dati al giorno. Tutte le istruzioni su cp.fvgwifi.it/cp.

Il progetto permette di rendere disponibili connessioni internet senza fili e a banda larga nei comuni della regione serviti dalla rete in fibra ottica del programma "Ermes". Un modo per accrescere la diffusione del wi-fi pubblico e gratuito, diminuire il divario digitale esistente in molte zone della regione e promuovere la cultura digitale e il diritto di accesso a internet nelle Pubbliche Amministrazioni regionali.

Il costo per la realizzazione dell’opera è stato di 60 mila euro, 30 mila destinati alla fibra ottica di cui 20 mila da fondi regionali e 10 mila euro a carico dell’Amministrazione comunale e 30 mila, totalmente a carico del Comune, per i sistemi di videosorveglianza.

Con il sistema di identificazione federato con Free Italia WiFi (www.freeitaliawifi.it), gli utenti già registrati a FVGwifi accedono con le proprie credenziali a tutte le reti federate delle altre Pubbliche Amministrazioni italiane, senza dover effettuare una nuova procedura di registrazione. In Italia le reti federate sono 79 per 5.513 punti di accesso libero alla rete internet e 1.340.031 utenti registrati. Le reti che hanno aderito alla Federazione sono riconoscibili dal logo Free Italia WiFi presente sulla pagina web di autenticazione e accesso al servizio di ogni rete. Il costo per la realizzazione dell'opera è stato, come detto, di 60mila euro.

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