Paolo Tassinari a Melbourne per AgIdeas 2014

Il grafico triestino unico relatore italiano al prestigioso festival mondiale dedicato al design

Paolo Tassinari dello studio Tassinari/Vetta è stato a Melbourne, Australia, invitato a partecipare ad AgIdeas 2014 tra più grandi graphic designer. Il più prestigioso festival mondiale (www.agIdeas.net) dedicato al design e alla grafica vanta duemila presenze accreditate tra imprenditori, designers, studenti.

Conferenze, mostre, workshop con personalità della grafica internazionale ma anche momento d’incontro tra imprenditori, scienziati, studenti, docenti e addetti ai lavori nel campo del design. Anche quest’anno dal 2 al 4 aprile, a Melbourne si è tenuto l'appuntamento con AgIdeas. Fondato nel 1991 da Ken Cato, designer australiano di fama internazionale, past president dell'Alliance Graphique Internationale, e organizzato in associazione con la Melbourne Design Foundation nella rinnovata Hamer Hall, il festival offre un programma di eventi con l'intento di promuovere il valore del design come motore dell'innovazione: una bella occasione per mettere a confronto ispirazioni e informazioni sui metodi di lavoro in un mondo in cui il design converge con business, società, scienza e tecnologia.

Paolo Tassinari è stato invitato, unico relatore italiano, a presentare il proprio lavoro insieme ad altri 40 leader del mondo della comunicazione, del design di prodotto e industriale, della pubblicità, progettisti del digitale, dell'illuminazione e del suono, provenienti da 20 Paesi di tutto il mondo. Look Upstairs (www.agIdeas.net/next-live-event/look-upstairs/) è il titolo della tre giorni, in cui Tassinari ha illustrato alcuni tra i progetti dello studio triestino nei campi della grafica editoriale, dell’identità visiva e della grafica ambientale: a partire dalla ormai consolidata esperienza come art director della rivista internazionale di architettura “Casabella”, alla segnaletica per la rinnovata sede di Banca Patrimoni Sella & C a Palazzo Bricherasio a Torino per concludere con il più recente Mast a Bologna, dove lo studio Tassinari/Vetta è stato autore dell’identità del centro polifunzionale.

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