Pediatria e Ostetricia sempre più in simbiosi Aumentano le nascite



. Anche per la Pediatria, oltre che per l’Ostetricia, il 2018 è stato un anno ricco di soddisfazioni. «Nonostante un calo generalizzato delle nascite in regione – afferma Elisabetta Miorin, primario della Pediatria di Palmanova-Latisana da febbraio 2018 – il punto nascita di Palmanova è riuscito non solo a mantenere, ma anche ad aumentare il dato sui nuovi nati. Questo risultato è stato raggiunto grazie all’ottimo lavoro dell’Ostetricia in collaborazione con l’equipe medico-infermieristica della Pediatria che dalla nascita si prende cura del neonato, rispettando il legame madre-bambino, dal contatto pelle a pelle al sostegno dell’allattamento».

Molto è stato fatto nel 2018 su quest’aspetto: tutto il personale è stato formato con corsi specifici sul sostegno dell’allattamento naturale, è stato inaugurato un nuovo ambulatorio dedicato ai controlli neonatali dopo la dimissione dal nido. Inoltre è in programma, grazie a una prossima donazione da parte di un’associazione benefica, l’allestimento di un “baby pit stop”: un’area dedicata e confortevole per le donne che allattano. Tra le iniziative del 2018, nell’ospedale unico Palmanova-Latisana, vanno annoverati l’impegno a garantire la presenza di un pediatra per le consulenze del Pronto soccorso di Latisana h24, l’attivazione nella sede di Palmanova di ambulatori pediatrici specialistici come quello dedicato ai problemi nefrologici pediatrici e di enuresi notturna (in programma nei prossimi mesi anche a Latisana) e quello per la cefalea in età pediatrica-adolescenziale, che si vanno ad aggiungere a quello allergologico già consolidato.

Dieci le pediatre (primario compresa) in servizio e tutte formate anche per la rianimazione neonatale. Il reparto di Palmanova, inoltre, grazie alla generosità di alcune associazioni si è dotato d’importanti strumentazioni come l’apparecchiatura per il sostegno e la stabilizzazione del neonato con problematiche respiratorie acute (presidio bubble cpap) e l’erogatore di gas respiratori ad alti flussi per il trattamento di bronchioliti e forme asmatiche di lattanti e bambini. «Nel 2019 – conclude la dottoressa Miorin – abbiamo in progetto di migliorare ulteriormente l’accoglienza dei piccoli ricoverati con un restyling delle stanze di degenza». —

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