Per il sindaco Sartori in giunta bastano due Pipp torna nell’Arma



Inizierà ufficialmente mercoledì alle 20.30 il mandato di Luca Sartori. Il nuovo sindaco di Mariano, infatti, ha convocato il nuovo Consiglio comunale che guiderà il paese fino al 2024. Il neo primo cittadino ha risolto gli ultimi dubbi riguardanti la formazione della giunta. Non ci sarà il terzo assessore e il ruolo di vicesindaco è stato assegnato a Francesca Bregant, 42 anni, istruttore amministrativo, che avrà la delega all’Assistenza e politiche sociali. L’altro assessore Valentino Visintin, 27 anni, tecnico commerciale, si occuperà invece di Sport e di Cultura. Una delega speciale alla Protezione civile è stata assegnata al consigliere comunale Simona Medeot.

Il gruppo di maggioranza MarianCorona (548 voti, 60,82%) in aula sarà rappresentato anche da Eleonora Donda, Federico Ungaro, Lucina Filiput, Franco Silvestri e Tommaso Gallo. Il gruppo di opposizione guidato da Corrado Pipp, vedrà invece Chiara Tegon, Paolo Pettarin e Manuela De Biasio, tutti eletti con la Lega. La lista civica Il Ponte, che aveva sostenuto Pipp, non ha eletto nessun consigliere. Le due liste alle consultazioni elettorali hanno ottenuto complessivamente 353 voti, pari al 39,18%. Il capitano dei carabinieri Pipp per le elezioni aveva chiesto l’aspettativa; ora ha ripreso il proprio posto di comandante della stazione dei carabinieri di Aurisina e siederà anche sui banchi dell’opposizione.

L’ordine del giorno del primo Consiglio comunale prevede la convalida degli eletti nella consultazione elettorale, il giuramento del sindaco, la presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato. I capisaldi del programma elettorale della lista MarianCorona sono la ricerca delle opportunità di crescita del territorio, le sinergie con i Comuni vicini, la tutela del territorio e la compartecipazione dei cittadini. Tra gli obiettivi anche la riqualificazione della ex strada regionale che attraversa il centro abitato di Mariano e la valorizzazione del centro di Corona (parcheggi e viabilità) per renderlo più accogliente e favorire i tanti turisti che frequentano Corona, grazie alle numerose offerte vitivinicole e gastronomiche. —



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