Piace il polo tecnico iscrizioni aumentate del 20% in un anno

Boom del Galilei-Fermi-Pacassi. Decisiva la formazione  in aziende come Danieli, Montico, Goriziane group
Bumbaca Gorizia 15_11_2010 - Occupazione scuole, ITI - Foto di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 15_11_2010 - Occupazione scuole, ITI - Foto di Pierluigi Bumbaca

Uno sguardo e una proposta didattica sempre più rivolti ai mestieri del futuro, laboratori ed esperienze “sul campo” ad affiancare le consuete lezioni teoriche, e un numero sempre maggiore di collaborazioni con realtà del mondo del lavoro sparse sul territorio. Sono questi alcuni degli assi nella manica del polo tecnico goriziano Galilei-Fermi-Pacassi, che forse non a caso ha registrato un incremento del 20% delle iscrizioni al prossimo anno scolastico rispetto a dodici mesi fa.

Un trend, questo, che si conferma positivo, a testimonianza del fatto che anche a Gorizia e nell’Isontino si assiste ad una riscoperta dello studio delle materie tecniche. Un fenomeno, questo, legato probabilmente anche al fatto che oggi, nell’epoca della crisi economica, gli istituti tecnici forniscono ai giovani la possibilità di un immediato inserimento nel mondo del lavoro subito dopo il diploma. E in tal senso da anni il polo tecnico di via Puccini può vantare di essere in grado di “piazzare” in azienda molti dei suoi maturati quasi ancor prima di aver messo piede fuori dalla scuola. «Il merito è della particolare strutturazione che viene data all’insegnamento: sia la formazione in classe e in laboratorio che le esperienze di alternanza scuola lavoro sviluppate con importanti aziende del territorio, consentono ai giovani che frequentano l’istituto di guardare ad un futuro occupazionale concreto – fanno sapere dal polo tecnico goriziano -. Chi lo desidera può entrare subito nel mondo del lavoro, mentre chi preferisce può comunque passare per una successiva formazione universitaria». In via Puccini dicono di credere molto in una «formazione che interagisce necessariamente con il mondo produttivo di cui i ragazzi dovranno far parte», il che significa in un certo senso costruire un modello di insegnamento anche in considerazione delle esigenze reali delle aziende.

Così, ad esempio, nel corso dell’ultimo anno, sono stati organizzati incontri formativi e informativi con realtà quali Danieli Engineering, Monticolo Srl, Goriziane Group Spa, ordini e collegi professionali. Ancora, sono state realizzate conferenze sul sistema bancario, è stata sperimentata la costituzione di mini imprese per avvicinare i giovani alle sfide date da burocrazia, amministrazione e finanza, è stata attivata una collaborazione con Insiel per lo sviluppo di sistemi digitali.

Da 10 anni è ormai una realtà consolidata la web radio-tv “Isitgoonair”, che permette agli studenti di acquisire competenze tecniche e redazionali, e i giovani del polo tecnico goriziano sono sempre tra i protagonisti di eventi curati in prima persona. Tra questi il “Festival del coding e del digitale”, che ha messo in contatto i ragazzi con importanti aziende di settore e innovative start up del territorio. Da citare infine l’evento “Nuovi orizzonti per un nuovo futuro”, che ha permesso agli studenti dell’indirizzo di Grafica e Comunicazione di esporre i loro lavori, mentre i loro colleghi dell’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio del “Pacassi” hanno vissuto due esperienze pratiche per imparare a rilevare e progettare interventi sul territorio attraverso le nuove tecnologie: prima hanno sviluppato in 3d la facciata di Palazzo Attems (iniziativa finanziata dalla Fondazione Carigo), poi hanno curato un progetto di riqualificazione dell’area esterna alla scuola.

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