Piazza Libertà, per ripararla occorrono 700mila euro

CORMONS. Per riparare la disastrata piazza Libertà occorrono più di 700mila euro, 701.589,64 euro per la precisione. La quantificazione è contenuta nel piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Cormòns.

«Piazza Libertà, che costituisce un luogo storico di aggregazione per la popolazione cormonese, è stata recentemente (dal 2006 al 2008) oggetto di riqualificazione mediante opere che, tuttavia, presentano gravi vizi e difetti - si legge nella relazione illustrativa -. Nel 2011 l’amministrazione comunale ha deciso di promuovere “un ricorso per accertamento tecnico preventivo innanzi al tribunale di Gorizia (ex art. 696 c.p.c. o art. 696 bis c.p.c.) al fine di accertare le cause che hanno comportato il degrado del piano viabile di piazza Libertà” e valutare la sussistenza di elementi utili ad avviare un’azione civile per il risarcimento del danno. La perizia del consulente tecnico d’ufficio, fatta propria dalla giunta comunale con proprio atto (n. 63 del 24.04.2012) ha accertato le responsabilità relative ai vizi e difetti dei lavori di riqualificazione ed ha, contestulmente, identificato le opere di riparazione. L’avvio della citata azione civile per il risarcimento del danno subito è stato deciso dalla Giunta comunale, con proprio atto (n. 146 in data 11.10.2012). A tal fine è stata acquisita apposita perizia tecnica di stima dell’opera complessiva di riparazione di Piazza Libertà, a firma dell’architetto Graziano Girardis di Udine, che quantifica gli oneri di riparazione in 701.589,64 euro. In considerazione di quanto sopra rappresentato l’amministrazione comunale intende procedere alla realizzazione di un primo intervento di riparazione di piazza Libertà, compatibilmente con le risorse di bilancio disponibili».

E, infatti, nel Piano triennale delle opere pubbliche sono previsti tre distinti lotti di lavori relativamente alla riparazione di piazza Libertà: il primo da 164.540 euro, il secondo da 65mila euro, il terzo quantificato in 59mila euro. Interventi di manutenzione che vanno nella direzione di garantire la sicurezza per i pedoni e per chi usufruisce della piazza.

Il progetto prevede, in via indicativa e non esaustiva, i seguenti lavori (desunti dalla perizia del consulente tecnico d’ufficio e della perizia dell’architetto Girardis: demolizione della pavimentazione carrabile e pedonale; fornitura e posa in opera di tessuto non tessuto; posa in opera di cubetti in massegno; demolizione delle campiture in lastre di pietra; posa in opera di lastre di pietra; pulizia; sigillatura; spazzolatura cippi salvapedoni in acciaio e verniciatura degli stessi. In altre parole, si tratta di rifare parte della pavimentazione, dove è più degradata. E anche alla luce di questo intervento sarebbe opportuno limitare quanto mai possibile il passaggio di veicoli sulla delicata pavimentazione della piazza.

Riguardo al primo lotto, lo ricordiamo, l’importo complessivo dell’intervento ammonta ad 164.540 euro e sarà interamente finanziato con fondi della legge regionale 2/83 per 126.928 euro e con fondi propri per 37.612 euro.