Piazza Unità riavrà presto i suoi caffè Audace, nuovo gestore

di Laura Tonero

Dal primo dicembre riapre l’Audace Cafè chiuso per l’annunciato passaggio di consegne. A gestirlo sarà Roberto Brazzach che oggi guida anche la trattoria Al Faro. Brazzach, una quindicina di anni fa è stato l’artefice dell’apertura della gelateria Miramare. Sono passati infatti soli pochi mesi dalla sua “uscita” dal Tea Room e ora per lui inizia una nuova stimolante avventura imprenditoriale.

Gestire un bar in piazza dell’Unità d’Italia non è facile: le spese per affitto e l’occupazione per il suolo pubblico sono elevate, i clienti hanno provenienza e esigenze diverse: ci sono i politici, i turisti, gli amanti della movida notturna e le persone più anziane che vogliono bersi un caffè in santa pace.

In questi giorni all’interno dell’esercizio dove i locali sono di proprietà della Allianz e la licenza è della società Carpe Diem - proprietaria anche del California di Barcola e di Bollicine in piazza Sant’Antonio – proseguono a pieno ritmo i lavori per risistemare il locale e preparare la grande inaugurazione. Il nuovo gestore preferisce non rivelare alcun dettaglio: «Maggiori informazioni le darò la prossima settimana», sostiene.

In questi giorni attraversare piazza Unità e veder chiusi contemporaneamente i due bar più conosciuti e frequentati, fa una certa tristezza, lascia disorientati. Ma buone notizie arrivano anche dal fronte Caffè degli Specchi,

Alla curatela fallimentare affidata al professionista Paolo Taverna è pervenuta una offerta di 360 mila euro per l’acquisto dell’azienda che gestiva il locale e fallita lo scorso ottobre. L’offerta comprende gli arredi, la merce e l’avviamento commerciale come da inventario e stimata dal perito del Tribunale di Trieste, Rocco Donato.

Taverna ha fissato per il 29 novembre prossimo, alle ore 12, davanti al giudice Giovanni Sansone una gara informale per l’aggiudicazione. Chi intenderà presentare un’offerta migliorativa dovrà versare entro le ore 12 del 28 novembre una cauzione pari al 20 per cento della somma offerta mediante assegno circolare.

Per il 2012 insomma è prevista una nuova vita anche per il Caffè degli Specchi e indiscrezioni sostengono che ad aver presentato l’offerta sia una cordata di imprenditori che gestiscono già un altro locale in città e che potrebbero riservare un angolo del locale anche alla preparazione e alla consumazione della pizza.

Gli stessi imprenditori si erano già fatti avanti con il precedente gestore dello storico locale di piazza dell’Unità, ma le richieste avanzate da Andrea Sessa erano state ritenute troppo impegnative.