Più luce allo stadio del baseball di Ronchi

Continuano le opere di manutenzione straordinaria degli impianti sportivi a Ronchi dei Legionari. Con un finanziamento mirato di fine anno, l’assessorato allo Sport è intervenuto per completare il lungo iter di adeguamento del sistema di illuminazione dello stadio di baseball “Enrico Gaspardis”, già interessato, nel biennio 2007-2008, da due interventi di acquisto e posa in opera di proiettori sulle torri faro. «L’impianto – spiega l’assessore Gianluca Masotti - sarà dotato di un ultimo lotto di riflettori simmetrici che consentirà finalmente di adeguare i livelli di visibilità del gioco a quelli prescritti dalla Federazione nazionale, così da poter ottenere la necessaria certificazione normativa per disputare gli incontri ufficiali in notturna. L’intervento, inoltre, pone un rimedio risolutivo alla progressiva perdita di luminosità delle vecchie lampade ancora utilizzate su tre delle nove torri faro erette ai lati del campo».

Negli ultimi cinque anni gli assessorati comunali allo sport e ai lavori pubblici hanno investito sul Gaspardis la somma di 156.209 euro, di cui 90.820 per l’impianto di illuminazione e altri 65.389 variamente destinati a opere di miglioria degli spogliatoi della squadra maggiore e delle categorie giovanili, all’irrigazione e al rifacimento del campo di gioco, agli adeguamenti tecnico-normativi delle luci di emergenza e alla sostituzione della tribuna per il campo dei ragazzi, per la quale è stato già impegnato il necessario importo da affiancare a un contributo della Provincia. «Abbiamo sempre dialogato con i New Black Panthers – continua Masotti – e concordato sulla necessità di soddisfare le richieste della società che interessavano il mantenimento del terreno erboso e in terra rossa o risultavano coerenti con il piano di interventi tracciato dalle perizie tecniche da noi appositamente commissionate. Ora dobbiamo concentrare tutti gli sforzi sull’ottenimento della definitiva conformità alle normative di pubblico spettacolo e prevenzione incendi, oltreché alle specifiche norme di settore del Coni e della Federazione italiana baseball e softball».