Pola attende Arbore L’Orchestra italiana sul palco dell’Arena

POLA. L'Italia regala il concerto di Renzo Arbore e dell'Orchestra italiana agli Italiani di Slovenia e Croazia, sabato prossimo all'Anfiteatro romano. Se ne parla ormai da mesi e ora siamo arrivati al conto alla rovescia in quanto il grande evento è programmato appunto per il 5 settembre.
Il punto sui preparativi è stato fatto nel corso dell'incontro stampa di ieri convocato nella sede della Comunità degli Italiani, dal presidente dell'Unione Italiana Furio Radin, dal presidente della Giunta esecutiva UI Maurizio Tremul, dalla responsabile del Coordinamento tra le comunità Rosanna Bernè e dai due massimi esponenti dell'Università popolare di Trieste che collabora con l’Ui nell’organizzazione: il presidente Fabrizio Somma e il direttore amministrativo Alessandro Rossit. Radin ha invitato gli interessati a entrare in Arena già a partire dalle 19, quindi due ore prima dell'inizio dello spettacolo non solo per assicurarsi il posto ma anche per incontrarsi con connazionali e amici che non vedevano da tempo. L'ingresso sarà libero e non ci sarà bisogno di alcun biglietto, anche se qualcuno proponeva la distribuzione di tagliandi gratis per avere un minimo di controllo della gente che si presenterà ai cancelli.
La comunità italiana - ha continuato Radin - non sono gli edifici o i singoli connazionali considerati separatamente, ma l'identità collettiva. Nel corso della conferenza stampa è stato ricordato che sono stati inviat a domicilio per posta 10mila inviti in Croazia e 2mila in Slovenia per cui si spera in una buona presenza di pubblico. Diverse comunità degli Italiani, sopratuttto quelle più lontane, stanno organizzando il trasporto in autobus. Il concerto di Renzo Arbore - è stato sottolineato - non sarà sicuramente l'ultimo: ce ne saranno anche in futuro, non a cadenza annuale ma ogni due anni proprio per avvicinare i grossi personaggi della musica e dello spettacolo agli italiani di queste terre.
Radin ha annotato che il linguaggio creato da Arbore nei suoi spettacoli di 30–40 anni fa come Alto Gradimento e Quelli della notte, è ancora presente soprattutto nella sua generazione, quella dei sessantenni.
Il concerto di sabato sarà sicuramente il piatto forte della prima edizione delle Giornate della Comunità nazionale italiana, che inizieranno sabato mattina alla Comunità degli Italiani di Valle con un convegno degli imprenditori italiani in queste terre. Dopo il concerto della sera - sostenuto a livello finanziario dal ministero degli Esteri italiano - domenica mattina alla Comunità di Pola si svolgerà la tavola rotonda sul tema “Giovani e creatività”. Vi prenderà parte anche lo stesso Renzo Arbore desideroso di incontrare i giovani connazionali dell'Istria che parlerà della sua creatività. Tra gli altri relatori, Luigi Molo e Luca Sivelli dell'Accademia delle Belle Arti di Napoli.
(p.r.)
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