Polizia e Fiamme Gialle Al via il valzer di dirigenti

Valzer di dirigenti e funzionari nelle forze dell’ordine triestine, tra Questura, uffici della Polizia di Stato e Guardia di Finanza regionale.
Da ieri Marco Calì ha ufficialmente lasciato la dirigenza della Squadra Mobile della Questura di Trieste per dirigere quella di Genova. Al suo posto si è insediato Giovanni Cuciti, che fino a qualche giorno fa ricopriva lo stesso ruolo a Crotone: nato nel 1971 a Vicenza, Cuciti è entrato in polizia nel 1989 e dopo le sue esperienze al Reparto Mobile di Genova, alla Questura di Firenze e in Sicilia era approdato a Crotone nel 2015.
Proveniente dall’Ufficio Ordine pubblico del Dipartimento della Pubblica sicurezza di Roma, Gianluigi Manno subentra invece nella direzione della Divisione anticrimine della Questura a Michele Parisi, andato in pensione. Nato a Potenza nel 1961, entrato in Polizia nel 1991, ha lavorato a Trieste già nel 1992, per poi prestare servizio all’Ispettorato di polizia al Vaticano e alla Presidenza della Repubblica.
E ancora, ha lasciato Trieste per Genova Ivan Currà, mentre vi è arrivata da Enna Giada Giovanna Pecoraro. Assegnato alla Questura anche Dario Russo, proveniente dalla Polfer, reparto al quale è stata assegnata Antonella Cargnelutti, che dirigeva il Polo funzionale “Vitulli” a San Sabba. Marco Bonato ha lasciato la dirigenza del Compartimento Polfer del Friuli Venezia Giulia e da oggi dirige la locale Scuola allievi agenti, il cui ex direttore Giorgio D’Andrea è andato alla Scuola Polgai di Brescia.
Non solo Polizia: si è svolta ieri, alla caserma “Campo Marzio”, la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante regionale della Guardia di Finanza del Friuli Venezia Giulia tra l’uscente generale di Divisione Giuseppe Gerli e il generale di Brigata Giuseppe Bottillo, che gli è subentrato. All’evento, tenutosi alla presenza del Comandante interregionale dell’Italia Nord-Orientale, generale di Corpo d’Armata Flavio Zanini, ha partecipato una rappresentanza del personale in servizio nella regione e dell’Associazione nazionale dei finanzieri d’Italia.
Nel corso della cerimonia Gerli, destinato a ricoprire la carica di Comandante regionale dell’Emilia Romagna ha rivolto parole di apprezzamento nei confronti di tutto il personale «per i risultati di assoluto rilievo conseguiti nei diversi settori istituzionali». Nel suo intervento, invece, il nuovo comandante Bottillo ha auspicato «un proficuo lavoro, d’intesa con le istituzioni e i cittadini, per la tutela degli interessi pubblici».
Bottillo proviene da Roma, dove ricopriva l’incarico di Comandante del Nucleo speciale polizia valutaria. Entrato in Accademia nel 1983, nel corso della carriera ha comandato Reparti e Gruppi investigativi impegnati in attività di Polizia tributaria e lotta alla criminalità organizzata.
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