Porpetto, 22 cuccioli prigionieri nel bagagliaio

Essendo in tenera età, in questo momento non sono adottabili. Si tratta del secondo sequestro di cani operato dalla polizia stradale di Udine negli ultimi mesi.

TRIESTE Voleva essere un normale controllo sull'autostrada da parte della stradale. E invece si è trasformato in un sequestro di 22 cuccioli di varie razze di cane, trovati stipati nel bagagliaio tra i loro escrementi. E' successo l'altro ieri a Porpetto, nella Bassa friulana, ma la notizia è emersa solo oggi, mercoledì 11 aprile.

Erano le 15.20 quando una pattuglia di polizia giudiziaria della stradale (impegnata per la repressione dei reati in A4) ha intimato l’alt a una Megane italiana per un normale controllo.

Conducente (B.M., di 39 anni) e passeggero (B.M., di 57 anni) entrambi italiani e residenti in provincia di Milano, sono parsi subito agitati e gli agenti hanno subito sentito il forte odore di escrementi nell’abitacolo e i guaiti dei cuccioli. In supporto è stata così chiamata per gli accertamenti anche una pattuglia della stradale. Nel bagagliaio la scoperta dei cuccioli, lasciati senza cibo né acqua.

Conducente e passeggero sono stati così accompagnati nella sottosezione autostradale di Palmanova, dove i veterinari hanno appurato che gli animali, provenienti dall’Est Europa, erano stati introdotti illegalmente sul territorio nazionale, senza microchip né vaccinazione, né documenti. Sono stati così sequestrati e affidati ad un canile pubblico in custodia giudiziale. Essendo in tenera età, al momento i cuccioli non sono adottabili e non sono ricevibili richieste al riguardo: "Sarà cura della polizia stradale di Udine - fanno sapere gli agenti - comunicare a mezzo stampa la disponibilità di eventuali richieste di adozione".

Si tratta del secondo sequestro di cuccioli operato dalla polizia stradale di Udine negli ultimi mesi.

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