Portatrici carniche in Ungheria grazie al Gruppo speleologico

Sagrado

La storia delle portatrici Carniche sbarca in Ungheria grazie al Gruppo speleologico carsico di San Martino. Sarà inaugurata domani al Katona Jozsef Museum “Cifrapalota” di Kecskemét la mostra sull’alimentazione nella Grande guerra e sulla storia delle portatrici carniche dal titolo “Siamo a corto di speranza e di pane”.

Capoluogo della provincia di Bács-Kiskun, Kecskemét conta 115 mila abitanti e, insieme alla città di Szeged, rappresenta uno dei massimi centri culturali, amministrativi ed economici dell’Ungheria meridionale. Situata a circa 80 km da Budapest conta una notevole presenza di musei che variano dall’arte popolare, all’arte naïf, dalla fotografia alla mineralogia. Uno di questi è il Cifrapalota (Palazzo Decorato). Costruito nel 1902 in stile Liberty è uno dei palazzi più belli della città e il suo valore è ulteriormente arricchito dal fatto che è sede della pinacoteca di Kesckemét e ospita una collezione di ori delle popolazioni Avare, oltre alla più grande raccolta fotografica del fotografo ungherese di guerra Rudolf Balogh, che a San Martino del Carso e al monte San Michele dedicò numerosi scatti fotografici durante la Prima guerra mondiale.

In questa prestigiosa sede verrà ospitata la mostra sulla Grande Guerra realizzata dal museo Katona Jozsef in stretta collaborazione con il Gruppo Speleologico Carsico, il museo della Grande Guerra di Forni Avoltri, l’amministrazione comunale di Forni Avoltri, l’amministrazione comunale di Pontebba, l’associazione “Quello che le montagne restituiscono” e Carnia Musei.

Sarà questa anche la prima volta che si porterà in mostra e all’attenzione del pubblico, fuori dai confini regionali e nazionali, la storia delle portatrici Carniche, che durante il primo conflitto mondiale diedero il loro supporto fondamentale alle truppe italiane posizionate sul fronte montano della Carnia.

Per il piccolo Gruppo Speleologico questo non è l’unico impegno: fino al 16 settembre al museo della Grande Guerra di Gorizia sarà allestita la mostra “Gli alberi di san Martino del Carso”. —

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