Porte aperte in Municipio tra dipinti e scatti social

Anche il Municipio di Trieste propone il suo “Porte Aperte”. Una delle formule più consolidate della promozione chiama in causa la collaborazione di alcune aree dell’amministrazione comunale (Comunicazione, Polizia locale e sicurezza, Risorse umane ed Educazione, università e cultura) per dare vita all’appuntamento di domenica 21 febbraio, dalle 9.30 alle 13: una giornata aperta a tutti e dedicata alle visite guidate all’interno del palazzo di piazza Unità.

In primo piano, per l’occasione, le testimonianze artistiche custodite in Municipio, patrimonio che si avvale di vari lasciti e dipinti, tra cui “Prosperità commerciale di Trieste” di Cesare dell’Acqua, artista del primo Ottocento nativo di Pirano, commissionato per 6000 fiorini dal Consiglio comunale dell’epoca (siamo nel 1875), che ora troneggia sulla parete principale nella Sala Consiliare e che rappresenterà il “pezzo forte” dell’Open Day, affidato alla spiegazione di Giulio Mellinato. Il viaggio tra le sale comprende un’incursione nella Galleria dei Sindaci e nell’Archivio Generale, vero scrigno storico di documenti e materiali prodotti in sede istituzionale sin dal 1776.

L’evento del 21 febbraio è strutturato su tre fasce orarie, per un massimo di 50 persone per ogni turno, della durata di un’ora circa: si parte alle 9.30, alle 10.30 e alle 11.30. L’ultimo gruppo sarà indirizzato soprattutto ai giovani e possibilmente appassionati di “smart photograpy”, la versione più nobile del selfie: questo permetterà di sfruttare con scatti in chiave social sia gli interni del Municipio che il panorama su piazza Unità.

Per partecipare a “Porte Aperte in Municipio” ci sono due opzioni: la prenotazione tramite Eventbrite (link sul sito di Rete Civica) o allo sportello dell’Urp in via della Procureria 2/a dal 16 al 20 febbraio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 (il lunedì e mercoledì anche dalle 14.30 alle 17). Nel caso l’evento richiamasse un numero superiore al tetto previsto dei 150 visitatori, gli organizzatori hanno già predisposto un piano di repliche, su date da concordare. (fr.card)