Porti: la Baviera preferisce Trieste a Amburgo
TRIESTE. La Baviera punta con maggior determinazione sul porto di Trieste che sugli stessi scali della Germania. «Se volessimo incrementare i traffici attraverso Amburgo oggi saremmo andati lì e non ci troveremmo invece qui a Trieste», ha spiegato il presidente della Baviera Horst Seehofer al termine della cerimonia svoltasi nel palazzo della Regione di piazza Unità e culminata nella firma di un Protocollo d’intesa tra il Friuli Venezia Giulia e il Land bavarese e che riguarda oltre alla collaborazione logistica, anche il Piano d’azione della Regione Alpina (Eusalp) promossa dall’Unione europea, gli scambi tra aziende, la cooperazione nell’ambito della formazione professionale e azioni condivise nel settore della viticoltura e dell’enoturismo.
Nel corso del suo breve discorso, Seehofer aveva anche affermato che «da oggi qualsiasi altro porto per noi potrebbe finire in secondo piano». Includendo in questo discorso anche lo scalo di Capodistria diretto concorrente di Trieste e che tuttora è invece il primo porto dell’Austria. «Noi esportiamo forte negli Usa e nel Far East - ha detto - per cui ci è essenziale appoggiarci al porto più “conveniente”. Alle intenzioni seguiranno i fatti. Il porto di Trieste per noi - ha specificato - è di interesse cruciale e intendiamo rafforzare la collaborazione nei prossimi anni, per cui puntiamo a superare rapidamente quelli che sono gli ostacoli attualmente presenti».
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