È ufficiale: Antonio Gurrieri è il nuovo commissario straordinario del Porto di Trieste

Gurrieri, che ha ricoperto nell’ultimo anno il ruolo di segretario generale facente funzione, potrà assicurare così la piena operatività dell’ente, in attesa del perfezionamento dell’iter formale per la designazione del presidente. «Sono grato al ministro Salvini per la fiducia che mi è stata accordata – questa l’unica dichiarazione rilasciata ieri dopo la nomina – e assicuro il massimo impegno nella continuità dell’azione amministrativa».

L’attribuzione dell’incarico a Gurrieri è stata ufficializzata da un comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: «La sua nomina – la puntualizzazione nel lessico tecnico ministeriale – è stata formalizzata in conformità con le procedure previste dalla normativa vigente, con decorrenza dal 10 giugno». Il Ministero, nella nota, ha poi espresso «gratitudine al commissario uscente, Vittorio Torbianelli, per il lavoro svolto» e ha augurato buon lavoro al nuovo commissario, «che avrà il compito di garantire la continuità e lo sviluppo delle attività portuali in una fase cruciale per la competitività del sistema logistico nazionale».

Una sfida che ora Gurrieri potrà affrontare forte della sua lunga esperienza nel sistema portuale e logistico: il neocommissario, come detto, ha già ricoperto ruoli di primo piano all’interno dell’Authority che comprende i porti di Trieste e Monfalcone, tra cui quello di segretario generale e di amministratore delegato della società intermodale Alpe Adria.

«La nomina a commissario di Gurrieri da parte del ministro Salvini rappresenta un passaggio importante per sbloccare una situazione che attendeva una soluzione – ha commentato Fedriga –, condizione necessaria per consentire all’Autorità di sistema portuale di operare a pieno regime. Ciò è particolarmente rilevante alla luce dell’importanza strategica che gli scali di Trieste e Monfalcone rivestono per l’intera economia del Friuli Venezia Giulia». «Un augurio di buon lavoro, quindi, a Gurrieri in attesa del perfezionamento dell’iter per la sua designazione a presidente dell’Authority: grazie alla sua esperienza e competenza, potrà garantire la piena operatività dei due porti regionali» ha aggiunto Fedriga che ha tenuto, a sua volta, a ringraziare Torbianelli «per il lavoro svolto sempre all’interno di un clima di proficua e leale collaborazione con il territorio e le istituzioni locali».

«Il porto di Trieste, infrastruttura strategica e snodo cruciale nei traffici europei, affronta oggi sfide importanti – ha ricordato anche Vannia Gava, viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica –: dalla sicurezza energetica alla transizione ecologica, fino al potenziamento della competitività logistica del Paese. Sono certa che, con il suo profilo tecnico e la profonda conoscenza del sistema portuale, Gurrieri saprà assicurare continuità, visione e concretezza, contribuendo alla crescita del nostro territorio e dell’intero sistema Italia. Un ringraziamento al ministro Salvini per la risolutezza nella nomina, che ha restituito piena operatività al porto».

Restando nell’ambito delle reazioni politiche alla nomina, la segretaria regionale del Pd, Caterina Conti ha auspicato che la fase di transizione verso la presidenza possa essere breve: «Mentre aspettiamo che si superi la paralisi degli scali dovuta agli scontri politici nella maggioranza di governo – ha affermato la segretaria dem –, la decisione di nominare Gurrieri commissario straordinario viene incontro alle pressanti richieste di operatori e istituzioni. In attesa della nomina definitiva a presidente, auspichiamo che questa fase di transizione sia più breve possibile e che si rimetta la guida dello scalo nell’assetto ordinario e in continuità d’azione». —