Portorosega in Turchia a caccia di nuovi clienti

Il porto di Monfalcone sarà in vetrina nella "3rd Black Sea Ports & Shipping 2014", manifestazione fieristica internazionale ospitata il 3 e 4 settembre dall'Istanbul Marriott Hotel Asia nella città turca. L'appuntamento è il più importante per la portualità della regione, che comprende lo scalo di Odessa, ed è uno degli eventi fieristici e convegnistici di maggior rilievo per l'industria dei trasporti e della logistica del Medio Oriente.
A promuovere Portorosega, che sta lavorando per dotarsi di maggiori fondali, mentre la Regione si sta impegnando per predisporre il nuovo Piano regolatore dello scalo, sarà l'Azienda speciale per il porto. Portorosega sarà a Istanbul forte di traffici in tenuta rispetto agli ottimi risultati del 2013. Il primo semestre di quest'anno si è infatti chiuso con 2 milioni 57.413 tonnellate di merci movimentate sulle banchine dello scalo contro i 2 milioni 35.311 dello stesso periodo del 2013, pari a un incremento dell'1,1%.
Continua quindi la lenta, ma costante, risalita dei traffici del porto di Monfalcone tanto da consentire una proiezione ottimistica circa il superamento dei 4 milioni di tonnellate a fine anno, traguardo peraltro già raggiunto nel 2013. Il risultato è dovuto alla ripresa degli imbarchi che hanno compensato una flessione degli sbarchi, voce tradizionalmente più forte nello scalo marittimo monfalconese, rispetto al trend rilevato nel 2013.
Nei primi sei mesi dell'anno a Monfalcone è stato sbarcato 1 milione 675.617 tonnellate di materiali contro il milione 825.814 tonnellate del primo semestre 2013. La flessione degli arrivi è quindi dell'8%, un dato in peggioramento rispetto ai primi cinque mesi dell'anno.
All'imbarco le tonnellate movimentate sono state invece 381.796 contro le 209.497 dello stesso periodo dello scorso anno, pari a un incremento dell'82%, in ulteriore crescita rispetto al periodo gennaio-maggio.
La sostanziale tenuta del porto poggia su tre voci in particolare: la cellulosa, i prodotti siderurgici e ferrosi, le automobili movimentate nel terminal Cetal. Non a caso la sailing list del porto di Monfalcone in questi giorni comprende un nuovo imbarco di rotabili, due sbarchi, di cui uno molto consistente, e un imbarco di cellullosa e uno sbarco di bramme provenienti a bordo dell'"Arundel castle" dal porto turco di Mersin. Per quel che riguarda il traffico di rotabili la stessa Regione l'ha tratteggiato all'insegna di volumi notevoli e crescenti nella sua illustrazione della bozza di linee guida del nuovo Piano regolatore dello scalo alla Commissione porto del Consiglio comunale. Stando ai tecnici della Regione il traffico sta chiedendo nuovi spazi a fronte di una movimentazione annuale stimata attorno ai 120mila mezzi, in aumento rispetto ai 107mila del 2013.
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