Premiato il libro tattile realizzato dagli alunni della scuola “Agazzi”

Con il libro tattile “Il bosco di Alice” la scuola dell’infanzia “Agazzi” di Gorizia (gruppo Leoni, bambini 4 anni), si è aggiudicata il primo premio per la categoria “Arteinsieme libri speciali” al concorso Arteinsieme Libri Speciali organizzato all’interno della “Biennale Arteinsieme-cultura e culture senza barriere”. L’iniziativa è stata promossa dal Museo tattile statale “Omero” di Ancona in collaborazione con il ministero dei Beni e delle Attività Culturali e con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Ispirandosi all’opera dell’artista Rabarama, il concorso, rivolto a tutte le scuole nazionali di ogni ordine e grado, aveva lo scopo di favorire l’integrazione scolastica e sociale delle persone con disabilità o svantaggiate per provenienza culturale. I bambini della scuola “Agazzi”, insieme agli insegnanti, hanno accolto l’invito di Rabarama volto a creare un intreccio che, fra arte e fantasia, trasformasse il modo di leggere e sentire le storie.

Attraverso le dita che toccano, “Il bosco di Alice” racconta la storia di una bimba speciale che cerca il proprio posto all’interno di un nuovo contesto.

Corteccia, carta vetrata, pelliccia, fili, perle, pizzi, merletti, sassi, corde, bottoni mescolate alle immagini delle opere di Rabarama guidano il lettore alla scoperta del viaggio che Alice ha iniziato a fare.

Alice arriva alla fine del libro ancora alla ricerca e i bambini, grazie alla fantasia e all’immaginazione, riescono a vedere e a sentire quello che gli adulti fanno ancora fatica a sentire e a vedere.

Le opere di Rabarama, insieme alle opere dei vincitori del concorso saranno esposte al Museo Tattile statale “Omero” fino al primo settembre. Il museo di Ancona rappresenta un modello di eccellenza nello scenario delle opportunità culturali per non vedenti e ipovedenti. È uno dei pochi musei tattili al mondo e pone il focus sull’esplorazione tattile in quanto fa conoscere l’arte attraverso le mani, dando ai visitatori la possibilità di vedere attraverso il tatto. Nato per promuovere l’integrazione delle persone con disabilità visiva è uno spazio innovativo e accessibile a tutti.

Il museo offre attività educative – come visite animate e laboratori accessibili a tutti – rivolti a scuole, famiglie, gruppi, centri diurni e associazioni disabili guidati da operatori specializzati con un approccio multi sensoriale. Organizza mostre e rassegne culturali; svolge corsi di formazione, partecipa a convegni, attiva progetti e collaborazioni in Italia e all’estero. –

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