Prende a schiaffi la moglie dal medico durante una visita

Denunciato per maltrattamenti un cittadino straniero. La donna e il figlio trasferiti in una struttura protetta

CERVIGNANO. Ha picchiato la moglie in presenza del figlio e del medico che la stava visitando. Schiaffi e spintoni. La colpa della donna è stata solo quella di aver dimenticato a casa una cartella con i risultati di un esame. È successo a Cervignano, qualche giorno fa. Protagonista del fatto di cronaca una coppia di cittadini stranieri.

Il marito, 35 anni, è stato denunciato. Si erano rivolti alla dottoressa Natalija Stojic, che ha l’ambulatorio in via Del Zotto, per una visita. È la professionista, che ha denunciato alle forze dell’ordine l’accaduto, a raccontare i fatti. «Martedì stavo visitando un paziente. Verso le 10.30 in sala d’attesa è entrata una coppia con un bimbo. Il ragazzo ha iniziato a lamentarsi per l’attesa. Voleva che la moglie fosse visitata prima possibile perché alle 11 doveva andare al lavoro. Per evitare problemi ho chiesto scusa alle altre persone e li ho fatti accomodare. La signora aveva sulla guancia sinistra una tumefazione e si lamentava per un forte dolore al dente. Ho prescritto l’esame che ritenevo opportuno. Il marito ha iniziato a urlare e a battere i pugni sulla mia scrivania. Mi ha insultata appellandomi con parole poco eleganti e mi ha accusata di non aver inserito l’esenzione, che non compariva sulla loro scheda e neppure sulla tessera sanitaria». La situazione è degenerata. «Ha tentato di darmi un pugno in faccia, che ho schivato appena in tempo – le parole della dottoressa, ancora sconvolta –. La porta era socchiusa. È entrato un mio paziente, che è riuscito a calmarlo. La visita è proseguita. La ragazza zoppicava. Un mese prima era andata a fare una visita all’ospedale. Le ho chiesto il referto ortopedico e l’esito dei raggi. Aveva scordato la cartellina. È bastato a scatenare l’inferno. Il marito ha iniziato a schiaffeggiarla con violenza inaudita. Lei piangeva». La dottoressa si è rivolta ai carabinieri di Cervignano per sporgere denuncia. «Ho contattato anche i servizi sociali – spiega –. Il giorno dopo ho chiesto alla moglie di visitarla e lei mi ha raccontato che viene picchiata tutti i giorni, per qualsiasi motivo». L’uomo è stato denunciato per resistenza e minacce a incaricato di pubblico servizio e i carabinieri della stazione locale stanno procedendo anche per il reato di maltrattamento nei confronti della moglie.

La donna e il bimbo, intanto, sono stati portati in una struttura protetta. «Desidero ringraziare i carabinieri che mi hanno accolta in caserma – conclude Stojic -. Il problema è stato risolto in tempi rapidissimi».

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