Previsti contributi fino a 1500 euro per la rimozione dell’amianto
GRADO. Il Comune di Grado invita a presentare le domande per ottenere i contributi regionali per la rimozione dell’amianto. La scadenza per la presentazione delle istanze – esclusivamente on line, previa registrazione, attraverso l’applicativo informatico Fegc – è quella delle 18 del 28 febbraio. Al di là delle abitazioni private e dei condomini per i quali non è possibile conoscere l’esistenza o meno di amianto, lo stesso materiale è noto presente in determinate realtà di Punta Sdobba e in alcune mote della laguna. Possono beneficiare del contributo il proprietario o comproprietario dell’immobile oggetto dell’intervento, il locatario, comodatario, usufruttuario o titolare di altro diritto reale di godimento sull’immobile oggetto dell’intervento e anche i condomini costituiti per la maggioranza (calcolata in base ai millesimi di proprietà) da unità abitative a uso residenziale Le spese ammissibili a contributo (spese che dovranno essere fatte dopo la presentazione della domanda in quanto il riferimento è per l’anno in corso) vanno da quelle necessarie alla rimozione, al trasporto e allo smaltimento dei materiali contenenti amianto a quelle per le analisi di laboratorio, ai costi per la redazione del piano di lavoro in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ed ancora le spese inerenti l’approntamento delle condizioni d lavoro in sicurezza nella misura massima del 10% dell’importo relativo alla sola rimozione del materiale contenente amianto.
Il contributo è concesso nella misura del 50% della spesa ammissibile e per un massimo di 1.500 euro. Nel caso in cui il beneficiario sia un condominio, fermo restando il limite del 50% della spesa ammissibile, l’importo massimo concedibile è dato dal prodotto di 1.500 euro per il numero di unità abitative a uso residenziale presenti nel condominio.
Info sul sito della Regione. —
An.Bo.
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