Prime anticipazioni su CormonsLibri: ci sarà anche Gad Lerner

CORMONS. Gad Lerner, il giornalista di Repubblica Marco Mensurati, il blogger anti-casta Piero Ricca. Sono i primi nomi che trapelano dall’organizzazione di CormonsLibri per l’edizione 2012 che si...

CORMONS. Gad Lerner, il giornalista di Repubblica Marco Mensurati, il blogger anti-casta Piero Ricca. Sono i primi nomi che trapelano dall’organizzazione di CormonsLibri per l’edizione 2012 che si svolgerà come da tradizione nel mese di dicembre prossimo. Sarà una manifestazione rinnovata, e già ora si possono notare le prime novità con l’apertura di un sito internet tutto nuovo: www.cormonslibri.it sul quale si possono trovare le storie raccontate in questi primi sei anni della kermesse libraria nota ormai in tutta Italia. Il settimo Festival del libro e dell’informazione quest’anno avrà come titolo “Il senso del Tempo, il senso delle Cose” e si svolgerà in sala Italia dal 6 al 16 dicembre prossimi. Il Festival negli anni scorsi ha attirato fino a seimila persone, giunte da ogni lato della regione e non solo, attratte dalla qualità degli ospiti invitati. Ad essere passati in sala Italia, fra gli altri, anche Marco Travaglio (che per la precisione fu però ospitato al Teatro Comunale dato l’altissimo flusso di gente intervenuta per l’occasione), Dacia Maraini, David Riondino, Marcello Veneziani, Fausto Bertinotti, Riccardo Iacona, Paolo Flores D’Arcais, Ferdinando Imposimato e Gianni Mura. Quest’anno uno dei temi che verrà affrontato sarà il tormentone calcio scommesse che sta squarciando l’estate sportiva italiana: a parlarne sarà il giornalista di Repubblica Marco Mensurati che con il collega Giuliano Foschini ha scritto il volume “Lo zingaro e lo scarafaggio”. Gad Lerner invece parlerà dei problemi dell’attualità italiana, mentre Ricca si concentrerà sugli abusi di potere della casta politica dello Stivale, con particolare riferimento ai lati oscuri di vent’anni di berlusconismo: celebri infatti sul web le interviste dello stesso Ricca a due stretti collaboratori dell’ex premier come Emilio Fede e Marcello dell’Utri. (m.f.)

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