«Promuovere soluzioni ai problemi di ogni giorno»

Un forte senso di appartenenza alla propria comunità, unito all’attenzione per le sue problematiche. Questo lo spirito che anima i componenti della lista civica “Insieme per Trieste - Cosolini sindaco”. Il movimento è il frutto della fusione di due liste civiche di centrosinistra, Cittadini e Trieste cambia, che hanno accompagnato la giunta guidata da Roberto Cosolini nel corso del mandato che sta andando a chiudersi, e si è presentatato in vista del prossimo appuntamento elettorale del 5 giugno.

«La nostra azione - ha detto Maria Teresa Bassa Poropat, che iniziò la sua avventura politica e di pubblica amministratrice con le giunte Illy, quando ricoprì la carica di assessore per la Cultura, e oggi è la portavoce di Insieme per Trieste - è orientata alla soluzione di problemi concreti, senza condizionamenti ideologici o di parte. Riteniamo fondamentale nelle scelte politiche - ha aggiunto - e nell’attività delle istituzioni la trasparenza e la possibilità di ampio potere di guida e di controllo da parte dei cittadini. Vogliamo essere strumento della partecipazione civica dei cittadini, per indirizzare l’azione politica e amministrativa. La fusione delle due liste - ha concluso Bassa Poropat, presidente uscente della Provincia di Trieste che ha guidato per due mandati dal 2006 in poi e che oggi è un ente come noto ormai al tramonto - è un raro esempio di semplificazione nel variegato e complesso panorama politico italiano di oggi, con l’obiettivo di continuare il buon lavoro fatto in questi primi cinque anni dal sindaco Roberto Cosolini e dalla sua giunta (gli assessori comunali in carica Andrea Dapretto ed Elena Marchigiani sono, fra l’altro, candidati per un posto in Consiglio comunale proprio nella compagine di “Insieme per Trieste”, ndr)».

Fra gli obiettivi dichiarati di “Insieme per Trieste”: una equilibrata valorizzazione del Porto vecchio, della ricchezza culturale, urbanistica e paesaggistica della città, il miglioramento della qualità della vita, l’integrazione di Trieste città della ricerca con il suo tessuto sociale e produttivo, il presidio dell’assistenza a tutti i soggetti residenti deboli. Roberto Cosolini, intervenuto alla presentazione delle istanze del nuovo movimento, ha parlato della «grande utilità di una lista civica, capace di calamitare l’attenzione di tanti cittadini elettori, che magari sono stufi delle formazioni politiche classiche, e vedono con interesse la nascita di un movimento civico capace di rispondere alle loro esigenze».