Pronti gli spogliatoi del “Lucca” e il trasloco dei vigili è vicino

Due opere pubbliche ormai a compimento, a Ronchi dei Legionari. La prima, poi, sta per essere inaugurata.

La cerimonia di inaugurazione dei nuovi spogliatoi dello stadio “Alfredo Lucca” si svolgerà lunedì 29 aprile, alle 17.30. Si tratta di un intervento da 300 mila euro e che si è sviluppato attorno al progetto elaborato dall’ingegnere Claudio Simeon. I lavori hanno riguardato la realizzazione di una nuova palazzina per gli spogliatoi che avranno anche alcuni spazi ripostiglio, una nuova centrale termica e spazi per gli arbitri divisi tra uomini e donne. Manca davvero poco.

«È un’opera molto importante – ha detto il sindaco, Livio Vecchiet – che va incontro alle esigenze di una società sportiva viva e vivace. Purtroppo i lavori hanno subito un rallentamento dopo che le ruspe avevano portato alla luce vecchie condutture contenenti parti in amianto. Ma ora, finalmente, ci siamo».

Il lotto fa parte di una serie più vasta di interventi nei confronti dello stadio e che comporteranno una spesa complessiva di 870 mila euro.

Fra qualche settimana, invece, sarà operativo l’ampliamento del palazzo municipale di Ronchi dei Legionari ricavato grazie alla ristrutturazione del complesso di casa Colautti-Bertogna in via Roma. Proprio in questi giorni, infatti, si sta completando l’ultimo tassello, ovvero la realizzazione della nuova centrale termica che servirà ad alimentare l’impianto di riscaldamento e quello di condizionamento. Un’operazione che non poteva essere effettuata prima perché, è facile intuirlo, avrebbe lasciato sguarnito il municipio. Accanto a ciò mancano alcuni dettagli e, poi, si potrà dare il via libera al trasloco di alcuni servizi. Primo su tutti il comando della Polizia locale che, dopo oltre trent’anni, lascerà la storica sede di via Duca d’Aosta. Avrà a disposizione uffici, una sala operativa e di videosoeveglianza, una sala riunioni, spogliatoi, sportello per il pubblico, non collegato direttamente al palazzo municipale e con accesso autonomo su via Roma. Al primo piano, invece, sarà aperto un collegamento diretto con il palazzo municipale che sbocca nella zona degli uffici del servizio urbanistica. Ospiterà uffici tecnici, contabilità e gestione economica. E troveranno posto anche gli uffici del Suap e delle visure catastali, considerato che nel finanziamento regionale che ha reso possibile i lavori rientrano i fondi Uti. Il secondo piano, il sottotetto, è un open space che verrà diviso con pareti mobili.

Tra casa Colautti-Bertogna, poi, esiste un passaggio che diverrà pedonale e collegherà via Roma a piazza della Concordia e quindi alla zona degli impianti di base e all’area pedonale del municipio. –