Pronti i 60 alloggi Ater realizzati in via del Carso

Il nuovo complesso Ater di via del Carso, con i suoi 60 appartamenti, è finalmente pronto.
Il taglio del nastro ufficiale e soprattutto la consegna delle chiavi, con l’ingresso dei primi inquilini sono in programma tra qualche giorno – il 2 agosto per la precisione, quando a Gorizia arriverà anche l’assessore regionale Graziano Pizzimenti –, ma intanto ieri l’Ater ha consegnato simbolicamente e formalmente al Comune l’area e le opere di urbanizzazione ultimate e collaudate. In mattinata, mentre gli operatori della ditta incaricata delle pulizie lavoravano alacremente all’interno degli appartamenti per prepararli alla consegna, il direttore dell’Ater Alessandra Gargiulo ha effettuato un sopralluogo al nuovo complesso di edilizia popolare assieme al sindaco Rodolfo Ziberna, al dirigente comunale Alessandro De Luisa e ai tecnici dell’ex Iacp e dell’impresa che ha svolto i lavori.
«È senz’altro un traguardo importante, sia per noi sia per il Comune di Gorizia», ha sottolineato con evidente soddisfazione Gargiulo, mentre il sindaco Ziberna ha voluto esprimere il suo apprezzamento per il lavoro svolto dall’Ater, dai suoi vertici, dai tecnici e dagli uffici comunali che con loro hanno collaborato. «Ci hanno permesso di raggiungere questo risultato non da poco – ha detto –. Oggi continua ad esserci fame di alloggi, e tutti sappiamo che quando manca la casa viene a mancare ogni sicurezza e ogni presupposto di serenità. Peraltro gli appartamenti sono molto belli, ben rifiniti. Questo complesso arricchisce il patrimonio cittadino, e porta anche ad un recupero funzionale ed estetico di un’area che era invece degradata ed abbandonata». Quella dell’ex macello e dell’ex fabbrica del ghiaccio, tra via del Carso e i binari della ferrovia, dove già il Contratto di quartiere 2 ha visto l’inaugurazione del nuovo asilo. Oggi qui sorgono le palazzine, a tre o quattro piani, frutto dell’ingente investimento da 11 milioni e 640 mila euro, dove trovano spazio 60 appartamenti, sostanzialmente già tutti assegnati, visto che il 2 agosto saranno consegnate le chiavi a 58 famiglie. In totale, in via del Carso, andranno ad abitare quasi 150 persone.
Tornando agli alloggi, hanno una dimensione variabile da 45 a 90 metri quadri circa, da un minimo di una ad un massimo di tre camere, e tutti hanno terrazzo e sono stati realizzati con materiali di qualità (i pavimenti sono in legno, i serramenti in legno e alluminio) e soluzioni innovative, come i pannelli fotovoltaici e per il solare termico.
Ampi e numerosi gli spazi verdi, così come adeguato il numero di parcheggi: un centinaio in totale, di cui settanta a servizio degli inquilini (30 addirittura interrati, per i residenti di una delle palazzine) e una trentina a disposizione di tutti i cittadini, lungo la strada. Già, perché la realizzazione del complesso Ater ha visto nascere anche una nuova piccola arteria, propaggine di via del Carso, con tanto di piccola rotonda: tutto già collaudato, compresi impianti, sottoservizi e illuminazione, e consegnato al Comune.
Resta ancora un piccolo lotto edificabile disponibile, dove, ha anticipato ieri la numero uno dell’Ater di Gorizia Alessandra Gargiulo, con il primo finanziamento disponibile verrà realizzato un ulteriore stabile per altri dieci appartamenti. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo