Pronto il campo di Padel da 40 mila euro primo impianto di tutta la Venezia Giulia

Il primo impianto della Venezia Giulia di Tennis Padel è stato inaugurato ieri al Tennis Club Grado. È stato realizzato nell’area del “muro” che a breve sarà completata anche nell’esterno con la posa di erba sintetica (attualmente c’è provvisoriamente un fondo in ghiaino), ma anche tavolini, panche e ombrelloni. Un’area quella scelta che, considerata la trasparenza delle pareti, consente di vedere all’opera i giocatori da diversi punti. Le competizioni si possono seguire anche la sera, in quanto l’impianto è completo di illuminazione.
L’investimento complessivo è di circa 40 mila euro. Si tratta di un intervento effettuato in sinergia tra Tennis Club Grado e Padel Fvg. Una spesa significativa per un impianto dedicato a uno sport che sta sempre più prendendo piede.
In Italia infatti sono già diverse decine di migliaia i praticanti di questa disciplina sportiva che si sfidano su una particolare tipologia di campo, dalle dimensioni ridotte (la metà di un regolare campo di tennis), muniti di racchette speciali in carbonio, mentre la palla ha una pressione solo leggermente inferiore a quelle che normalmente si utilizzano per giocare a tennis.
La differenza sostanziale con il tennis sta nel fatto che la palla può essere fatta rimbalzare su tutte le pareti trasparenti, comprese quelle di fondo. E la linea di fondo campo tracciata a terra serve unicamente per la battuta.
A inaugurare il nuovo impianto sportivo a Grado sono stati alcuni giocatori della nostra regione, ma anche le autorità hanno partecipato alla cerimonia.
Andrea D’Orso, uno degli unici due istruttori regionali di secondo grado, ha giocato con Emilio Govoni (entrambi triestini, ma tesserati per il Tennis Club Grado), contro una coppia del Padel Fvg di Udine. C’è stato poi l’innesto di una delle tenniste del torneo internazionale che è in corso e che si concluderà domani.
A tagliare il nastro sono stati il sindaco Dario Raugna, l’assessore regionale Fabio Scoccimarro, il presidente regionale del Coni, Giorgio Brandolin, il presidente regionale della Federtennis, Antonio De Benedittis, e il padrone di casa, il presidente del Tennis Club Grado, Cesare Mesce.
Scoccimarro assieme a De Benedittis e Raugna con Brandolin si sono anche sfidati amichevolmente a Padel palesando anche qualche bel colpo ma... beh, diciamo che la sfida è finita in parità.
Il Tennis Club che gestisce questo nuovo impianto ha reso note le tariffe d’affittanza: per i soci sono 28 euro all’ora, ossia 7 euro a testa, per gli altri 32 euro.
Quanto a imparare le regole e a giocare, al Tennis Club Grado ci sarà l’istruttore Andrea D’Orso, il quale ha assicurato che bastano solo 2-3 lezioni.
Con il nuovo imianto è difficile pensare che il Tennis Club, come qualche ipotesi ventilava, possa essere trasferito nell’area della Cittadella dello sport. Sarebbe davvero uno spreco di soldi. Oltre all’investimento del Padel ci sono infatti quelli relativi alle altre strutture già esistenti (recentemente è stato rifatto l’impianto di illuminazione dei campi in terra rossa).—
Riproduzione riservata © Il Piccolo