Pullman in un parcheggio riservato ai camper

È nato per ospitare solo camper, invece c’è che vi parcheggia anche pullman stranieri. Il Park Von Bruck, ricavato nella via che porta lo stesso nome, e più precisamente nell’area che sta sotto la sopraelevata della Grande viabilità triestina, in una zona poco frequentata e in gestione, da gennaio, alla Esatto spa, dopo che in precedenza era stata la Amt ad amministrare la struttura, è oggetto da qualche tempo delle attenzioni di chi non vuole rispettarne il regolamento d’uso.
Il testo è peraltro fissato a una delle colonne di sostegno della sopraelevata, all’ingresso del parcheggio, è ben visibile da chi vi entra e parla chiaro: “Il Park Von Bruck è destinato esclusivamente alla permanenza di camper”. Nel dettaglio, 22 stalli a rotazione sono per i turisti in transito, che non possono rimanere sul posto per più di 72 ore, altri 25, numerati, sono invece per i triestini, che possono fruire di tali spazi anche per tempi lunghi, pagando un abbonamento. Su alcuni siti internet però il cartello collocato all’ingresso del parcheggio è stato modificato ad arte, togliendo la parte che indica i camper come unici mezzi autorizzati a entrare.
Una correzione abbastanza grossolana, riscontrabile se si osserva con attenzione la foto pubblicata su questi siti, ma sufficiente per non essere colta dagli stranieri o da chi li consulta frettolosamente, cercando una sistemazione per i pullman prima di partire alla volta di Trieste.
«Non vogliamo ingannare nessuno – si giustifica Alberto De Marco, titolare della Vipdrivers, società sul sito della quale appaiono le foto del parcheggio a scopo pubblicitario – semplicemente è accaduto qualche volta, nelle ultime settimane che, per soddisfare le necessità di clienti stranieri, abbiamo utilizzato l’area per posteggiare per un paio di giorni un pullman straniero. In questa città, quando si cerca di fare qualcosa per migliorare il servizio a favore dei turisti – aggiunge – finisce sempre che qualcuno ci mette la cattiveria».
«Il parcheggio è riservato ai camper – precisa Davide Fermo, responsabile del parcheggio in seno alla Esatto – ma talvolta abbiamo riscontrato la presenza di vetture, furgoni, corriere. Una volta anche cani legati a un palo. Quando ci imbattiamo in situazioni di abuso – conclude – facciamo una segnalazione ai vigili urbani, che sono competenti per elevare le contravvenzioni del caso, come in tutti i parcheggi della città».
Ugo Salvini
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