Raccolta rifiuti, si cambia Da febbraio c’è la Sangalli

Sono 8 i dipendenti che lavoravano per la Ideal Service che si occupa attualmente della raccolta dei rifiuti di Grado, dipendenti che dovranno cambiare “casacca” in quanto dal primo febbraio subentra nel servizio una nuova ditta. Dipendenti che questo pomeriggio si troveranno riuniti nella sede dell’ufficio tecnico comunale con i loro rappresentanti dei sindacati di categoria, i responsabili della Ideal Service e della Sangalli che è la nuova ditta che gestirà il servizio per conto di Isa (Isontina Ambiente)subentrata a Newco (ex Iris).
Per questi lavoratori si tratta di definire solamente il passaggio da una ditta all’altra poiché il loro contratto, di trasportatori della Federambiente, prevede l’assunzione automatica da parte di chi subentra nel servizio. Ma ci sono sempre varie questioni da definire e accordi da sottoscrivere. Per essere certi i lavoratori dovranno attendere la conclusione dell’incontro con la sigla del nuovo accordo. Il nuovo servizio, ovvero la nuova gestione del servizio, entrerà in vigore, dal primo febbraio.
Pur avendo il Comune affidato “in house” alla partecipata Isontina Ambiente (ex Ambiente Newco) il servizio per 15 anni per un costo di 2 milioni e 210 mila euro all’anno (cifra indicativa poiché tutto dipenderà sempre dalla quantità), la nuova ditta che curerà direttamente il servizio, la Sangalli, garantisce l’impegno per un solo anno, cioè fino a scadenza del suo contratto con Isa. Nel frattempo la nuova società provinciale (è una società partecipata da tutti i comuni dell’Isontino) per la gestione, la raccolta e il trasporto dei rifiuti, l’Isa, provvederà a bandire una nuova gara per il resto del periodo contrattuale. L’accordo con Isa prevede tra l’altro anche l’utilizzo di automezzi di nuova concezione con minor impatto ambientale rispetto a quelli attuali. Ovviamente il servizio che inizierà il primo febbraio prevede la raccolta e il trasporto di tutti i rifiuti, anche differenziati come il vetro, la carta e la plastica.
Ricordiamo che nell’arco di 15 anni il Comune andrà a spendere circa 33 milioni di euro ma nel complesso risparmierà poco meno di 1 milione e mezzo. Altri aspetti del nuovo accordo fra Comune e Isa è la messa a disposizione di una squadra di pronto intervento per raccogliere i rifiuti abbandonati soprattutto nei pressi dei cassonetti. Un problema di grande attualità è, però, la riorganizzazione completa del servizio, soprattutto con la rivisitazione del posizionamento dei cassonetti. Un tanto, come ha messo recentemente in evidenza anche un albergatore, in quanto occupano suolo pubblico tanto che di conseguenza ci dovrebbe pure essere l’obbligo, almeno per quelli che vengono posizionati in aree centrali, dell’autorizzazione monumentale da parte della Soprintendenza. Anche per evitare questa questione ma soprattutto per bonificare un’area di pregio come quella dove sono posizionati i cassonetti in piazza XXVI Maggio, ricavandone, tra l’altro, dei posti macchina per invalidi, il Comune ha già deciso di togliere tutto l’esistente.
Nel frattempo Isa studierà, per poi posizionare, ovviamente già prima della domenica delle Palme quando Grado di norma inizia a riempiersi di turisti, questi cassonetti in altro sito. Contestualmente facendo la stessa cosa anche per gli altri sparsi nel territorio comunale.
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