Ragazza in coma etilico dopo la notte “brava”

Il viso pallido. Il corpo immobile, illuminato a fatica da uno dei lampioni che schiarivano il piazzale di Riva Traiana, uno dei luoghi “calienti” delle notti brave triestine. Era uscita dalla discoteca Etnoblog qualche minuto prima, forse in compagnia di un gruppo di ragazzi, forse da sola. Una ventina di passi fuori dal locale, poi il crollo. L’hanno trovata così ieri alle 5 del mattino in Riva Traiana, a pochi metri dall’ingresso della discoteca, nel piazzale deserto. Una giovane quasi priva di sensi, stava appoggiata al muro. Perché non riusciva neanche più a reggersi in piedi e nemmeno ce la faceva a parlare. Una situazione provocata da coma etilico e, forse, resa più grave dall’assunzione di sostanze stupefacenti.

La ragazza era arrivata in discoteca in tarda serata e aveva iniziato a bere. Uno, due, tre drink che si sono moltiplicati presto tra l’euforia e il passatempo e la musica da sballo. Un’esagerazione a cui forse è stato unito qualcos’altro. Cosa? Forse una droga sintetica, forse una sniffata. Ma si tratta solo di un’ipotesi. Per avvalorarla si attendono gli esami medici effettuati dopo il ricovero della ragazza. Nell’attesa, gli agenti della Questura hanno già drizzato le antenne. Svenire per alcol è un conto; crollare a terra per un mix potenzialmente micidiale equivale ad avviare un’indagine.

A dare l’allarme, secondo le prime frammentarie notizie, una sua conoscente o forse amica, certo di professione infermiera, che si è resa conto delle serie condizioni della giovane donna, che non reagiva più ad alcuno stimolo. Immediata la telefonata e l’intervento degli agenti del 113 e dell’ambulanza. La ragazza era priva di sensi. Non reagiva. È stata trasportata a sirene spiegate a Cattinara e lì sottoposta a una lavanda gastrica. Ora è ricoverata e tenuta sotto stretta osservazione. Il coma etilico o peggio il contemporaneo mix con le droghe è una vera e propria emergenza sanitaria, che come tale richiede un rapido soccorso e trasporto all'ospedale per l’intervento medico. Rappresenta una delle più gravi conseguenze dell’intossicazione acuta da etanolo: si accompagna a profondo stato di incoscienza con classica alitosi, dovuta alla massiccia eliminazione di alcol a livello alveolare e arrossamento cutaneo; vasodilatazione ed ipotermia, possibile causa di morte; bradicardia ed ipotensione arteriosa; depressione respiratoria. (c.b.)