Rapina in una sala slot di via Giulia a Trieste: lei viene arrestata, lui scappa. Bottino da mille euro

Il gestore, di origine cinese, ha sporto denuncia. Gli investigatori sono sulle tracce del ladro che è riuscito a fuggire

Maria Elena Pattaro
La sala slot colpita di via Giulia
La sala slot colpita di via Giulia

Rapina in pieno giorno in una sala slot di via Giulia. I ladri, un uomo e una donna, rubano contanti dalla cassa: il bottino è di mille euro.

Lei è stata trattenuta dal titolare fino all'arrivo dei carabinieri, che l’hanno arrestata in flagranza. 

Il complice è stato identificato ma è riuscito a scappare. Gli investigatori sono sulle sue tracce.

Non c’è pace per le attività di via Giulia. Dopo la clamorosa rapina con martello e fumogeni di ieri (15 giugno) all’oreficeria Orofino del centro commerciale Giulia, oggi (16 giugno) è stata presa di mira la sala slot NetWin Palace.

Rapina alla gioielleria del “Giulia” di Trieste: usati fumogeni durante la fuga
A sinistra, la Polizia sul posto; a destra, la vetrina sfondata (Lasorte)

La coppia è entrata in azione verso mezzogiorno, incurante del via vai di gente, dei clienti e delle telecamere. Stando a una prima ricostruzione, i malviventi avrebbero agito a volto scoperto. Una volta entrati nella sala slot, si sono fiondati verso la cassa, impadronendosi dei contanti.

Uno ha guadagnato in fretta l’uscita, l’altra avrebbe strattonato il titolare nella speranza di fare altrettanto. A quel punto il furto degenera in rapina impropria.

Nel frattempo il gestore, di origine cinese, ha sporto denuncia.

Gli investigatori stanno visionando i filmati del circuito interno di videosorveglianza, così da ricostruire più nel dettaglio la dinamica dell’ennesima azione predatoria ai danni delle attività commerciali triestine.

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