Resta ancora da decidere la data dei funerali

«Basta un piccolo scarto della moto o un qualsiasi altro fattore negativo, per stravolgere la vita delle persone che amavano colui che stava in sella a quella moto, facendole precipitare nella più profonda disperazione». È stato questo uno dei pochi commenti raccolti ieri a Romans, dopo la notizia della tragica scomparsa di Fabio Candussi. In paese non riescono a darsi pace per questa tragedia e pochi hanno voglia di parlare, limitandosi ad esprimere la loro vicinanza alla famiglia così duramente colpita, alla mamma Dolores e al papà Franco, così come alla moglie Sara e al figlio di Simone. «Erano tutti così felici sabato scorso in quella famiglia - ha rilevato qualcun altro - che si era raccolta per festeggiare il compleanno di Sara, mentre il destino, nella sua forma più crudele, era lì, pronto a colpire, poche ora dopo, spegnendo tutti i loro sorrisi». E proprio per far capire come la vita può cambiare in un attimo, i commenti e gli auguri che hanno accompagnato le foto del compleanno di Sara, postate su facebook, si sono trasformati in espressioni di dolore e in messaggi di condoglianze. Anche altre persone, soprattutto dell'età di Fabio, si sono affidate alle pagine di facebook per esprimere la loro tristezza: «non ho parole»; «voglio ricordarti così»; «siamo vicino alla sua famiglia»; «siamo vicini a Dolores e Franco»; «siamo sgomenti»; «Fabio eri un amico allegro e spensierato e non ti dimenticherò mai» e altre brevi simili frasi. Cordoglio è stato espresso alla famiglia anche dalla dirigenza della Pro Romans, nelle cui formazioni giovanili Fabio ha militato fino nella categoria Giovanissimi, allenata da Giorgetto Zoff. Per il momento non esiste ancora alcuna indicazione sulla data dei funerali, fa sapere l'impresa di pompe funebri Sartori.