Restauro all’istituto Lenassi con nuova facciata e infissi

La Regione stanzia 800 mila euro cui si aggiungeranno 300 mila del Comune Verrà completata una struttura che ospita il Punto giovani e i servizi educativi
Bumbaca Gorizia 29.12.2019 Istituto Lenassi © Foto Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 29.12.2019 Istituto Lenassi © Foto Pierluigi Bumbaca



Un finanziamento inatteso. Che è parte integrante dell’emendamento normativo 9. 1S della legge di stabilità della Regione Friuli Venezia Giulia.

L’Uti Collio-Alto Isonzo ha ricevuto, infatti, complessivamente quasi tre milioni di euro a beneficio dei Comuni di Farra d’Isonzo, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa e Romans d’Isonzo. E nel calderone dei fondi elargiti agli enti locali, figura anche Gorizia che riceverà una posta importante per l’istituto Lenassi, attualmente malconcio, nonostante si tratti di una struttura molto utilizzata e “cuore” di tutte le attività educative promosse dal capoluogo isontino.

Ad entrare nel dettaglio è il sindaco Rodolfo Ziberna. Che si dichiara «molto soddisfatto» per questo contributo che consentirà al Comune di mettere mano, finalmente, alla struttura che fa parte del generoso lascito che Oddone Lenassi concesse alla città.

«In sostanza – spiega il primo cittadino – avremo a disposizione 800 mila euro, cui si aggiungeranno altri 300 mila che andremo ad attingere dalle casse municipali. A cosa serviranno tutti questi soldi? Attualmente, il “Lenassi” è un gioiellino internamente che risponde perfettamente alle necessità mentre i problemi sono tutti concentrati all’esterno a causa del passare inesorabile del tempo e delle intemperie che hanno fatto invecchiare precocemente la struttura. Pertanto, andremo ad utilizzare queste risorse (un milione 100 mila euro complessivamente) per dare vita a una ristrutturazione. Sistemeremo la facciata e sostituiremo gli infissi, dando finalmente un aspetto esterno degno di una struttura così grande e importante per la comunità». Probabilmente, servirebbero molte più risorse per un restyling integrale ma si tratta, comunque, di un’importante iniezione di denaro.

Ed è un intervento a dir poco necessario, considerato che è da parecchio tempo che non si mette mano alla struttura che si trova fra le vie Vittorio Veneto e Cappuccini. Peraltro, va rimarcato che nei vecchi Piani delle opere pubbliche risalenti ancora ai tempi dei due mandati di Ettore Romoli sindaco compariva sempre una scheda d’intervento riguardante proprio l’istituto “Oddone Lenassi”, solo che per un motivo o per un altro o per il sopraggiungere di altre priorità non si concretizzava mai in un intervento, almeno in parte, risolutivo.

Attualmente il grande immobile che si trova praticamente di fronte all’ex scuola Pitteri (destinata a diventare parte integrante della futura “Cittadella della giustizia”) ospita il Punto giovani, oltre a centri estivi e tutti i servizi educativi. L’obiettivo è di completare, in senso di funzionalità e di decoro, una struttura già perfettamente funzionante ed efficiente.

Non ha avuto, almeno per adesso, un seguito l’idea di trasferire il Punto giovani in una sede più centrale come Palazzo Alvarez. Se n’era parlato nei mesi scorsi, era stata coinvolta anche la Regione attraverso l’assessore Zilli ma, poi, non ci sono stati sviluppi apparenti. Se son rose, fioriranno... —



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