Riaperta la Sr305 alle porte di Mariano

È percorribile la nuova strada sorta al posto del cavalcavia. Il sindaco: «Slitta a primavera la conclusione del by-pass»
Di Francesco Fain

MARIANO. Fa una certa sensazione percorrere quella strada tutta pianeggiante. Lì, c’era un cavalcavia che è stato demolito, raso il suolo, sostituito da un altro che passa perpendicolarmente alla vecchia carreggiata. Il panorama è completamente cambiato.

È questa la novità di Natale riguardante la nuova tangenziale di Mariano del Friuli. Ma non avevano detto che i lavori di realizzazione del by-pass nella sua interezza sarebbero terminati entro l’anno? Sì, l’avevano detto. Ma uno slittamento c’è stato. C’è ancora del lavoro da fare. «Credo che a primavera il cantiere potrà dirsi concluso - sottolinea il sindaco di Mariano, Cristina Visintin -. Se siamo amareggiati per questo ritardo? Assolutamente no. Siamo consapevoli che si tratta di un signor intervento che non si può concretizzare dall’oggi al domani. È un’opera complicata». Anzi, il primo cittadino si dichiara soddisfatto per l’apertura del tratto che va (per intenderci) dal vivaio Garden Anna al centro del paese. «Significa che i lavori continuano ad andare avanti», chiosa Cristina Visintin.

Nelle scorse settimane era stato riaperto anche il tratto dalla nuova rotatoria di Angoris verso Mariano. «In uscita dalla rotatoria, in direzione Mariano, la strada - si legge nella relazione del progetto - continuerà sul vecchio tracciato della statale. Oltrepassando Villaorba e, di fronte all’ex Boatina, il tracciato abbandonerà l’attuale sede stradale della 305 per dirigersi ad Est, verso la provinciale 5: qui, tramite una terza rotonda che sostituisce l’attuale sovrappasso (oggi già demolito, ndr) si innesterà sul sedime della Redipuglia-Cormons in direzione Sudovest».

Da questo punto, il tracciato seguirà quello dell’inutilizzata linea ferroviaria sino a raggiungere la vecchia 305 dove, tramite un nuovo cavalcavia ortogonale a quello esistente di cui si prevede la demolizione, curverà a Sudest per innestarsi sulla rotatoria di Gradisca che si integrerà successivamente al progetto di adeguamento del raccordo Villesse-Gorizia con i bracci Est (verso l’autostrada) e Sudovest. Insomma Mariano del Friuli verrà definitivamente disintasata dal traffico, soprattutto quello pesante. E proprio a Mariano sono stati pressoché completati i lavori di costruzione del nuovo cavalcavia nei pressi della zona artigianale, nelle vicinanze delle concessionarie d’auto Citroen e Opel. Del vecchio sovrappasso non v’è più traccia: è stato, infatti, demolito, come più volte abbiamo dato conto sulle pagine di questo giornale.

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